Al "Paolo Borsellino" di Marsala un evento internazionale sulle più avanzate tecniche endoscopiche urologiche con interventi chirurgici in simultanea.
Le competenze nelle più avanzate tecniche endoscopiche in ambito urologico gli obiettivi del corso "Endourology Course Hands-on: State of the Art Looking at the Future", che si è svolto dal 9 al 10 maggio presso l'ospedale marsalese.
Il corso, realizzato e curato da Emanuele Caldarera, direttore dell’Unità Operativa Complessa Urologia dell’ospedale Paolo Borsellino in collaborazione con le Scuole di Specializzazione di Urologia delle Università di Messina e Catania, dirette rispettivamente da Vincenzo Ficarra e Sebastiano Cimino, è stato seguito dagli specializzandi degli ultimi anni con l’obiettivo di approfondire le tecniche endoscopiche di piùÌ€ comune utilizzo sull’alta via escretrice urinaria, con particolare riferimento al trattamento della calcolosi urinaria.
Nel corso dell’evento, oltre ad una sezione di approfondimento delle più innovative metodiche in ambito endourologico, è stato utilizzato un simulatore d’intervento digitale, ultimo ritrovato di fabbricazione israeliana. Il corso si è concluso con una sezione di chirurgia durante la quale è stato possibile assistere in diretta a due interventi in simultanea nelle sale operatorie dell’ospedale Paolo Borsellino: mentre Caldarera eseguiva una ureterorenolitorissia flessibile robot assistita, e a seguire, una nefrolitotrissia con accesso mini-percutuneo, contemporaneamente, il chirurgo francese Olivier Traxer, docente all’Università Sorbona di Parigi e tra i massimi esperti mondiali di litiasi urinaria, ha eseguito due interventi di ureterorenolitrissia flessibile. Qui le interviste.