E' entrata in vigore oggi ad Alcamo così come in altri comuni della prrovincia di Trapani, l’ordinanza di prevenzione contro gli incendi boschivi che
resta in vigore fino al 31 ottobre. Il provvedimento come di consueto si è reso necessario con l'arrivo della stagione estiva che comporta un alto rischio di incendi nei terreni incolti e/o abbandonati, a danno sia dell’incolumità pubblica che del patrimonio boschivo e agricolo.
L'amministrazione richiama la cittadinanza a seguire comportamenti in grado di prevenire situazioni di pericolo - innesco degli incendi, e adottare tutte quelle iniziative volte ad evitare pericolo per la pubblica incolumità.
Tra il 15 maggio ed il 31 ottobre 2024, in prossimità di boschi, terreni incolti e/o cespugliati e nei terreni agricoli all’interno del territorio comunale è assolutamente vietato: lasciare ammucchiati i rifiuti o residui erbacei vicino ai boschi o terreni incolti e/o cespugliati; accendere fuochi, far brillare mine, usare apparecchi a fiamma libera o elettrici per tagliare metalli; usare motori, fornelli inceneritori che producono faville o brace; fumare e gettare mozziconi di sigarette dai veicoli in transito sulle strade o compiere ogni altra operazione che possa creare pericolo di incendio; usare fuochi di artificio, in occasione di feste e solennità, in aree diverse da quelle individuate; bruciare stoppie, materiale erbaceo, sterpaglie, residui di potature, di giardinaggio o usare sostanze infiammabili nelle aree suddette; compiere ogni
operazione che crei pericolo immediato di incendio.
Ecco cosa prevede l'ordinanza - I proprietari, affittuari, conduttori e/o detentori a qualsiasi titolo di fondi incolti ricadenti all’interno del territorio comunale DEVONO provvedere alla pulizia dei terreni ed asportazione delle sterpaglie, rovi, rami e/o vegetazione secca di ogni genere o qualunque materiale che sia fonte di incendio, specie quelli adiacenti le reti viarie di trasporto o zone urbanizzate, che rappresentano un pericolo tangibile per la propagazione degli incendi; DEVONO tenere i terreni, almeno per una fascia di 20 metri dalla scarpata e/o banchina stradale, sgombri da sterpaglie, rovi, rami e/o vegetazione secca di ogni genere o qualunque materiale combustibile, nonché rimuovere tutti i residui derivanti da tale pulitura, depositandoli all’interno della propria proprietà a distanza di sicurezza e non inferiore a 100 metri dalle scarpate e/o banchine; DEVONO, al fine di evitare la propagazione degli incendi, eliminare le sterpaglie e la vegetazione secca intorno ai fabbricati, agli impianti nonché dai confini di proprietà, per una fascia di rispetto non inferiore a metri 10; l’obbligo è esteso ad aree insistenti o in prossimità di
impianti e linee di trasmissione energetica, telefonica o idrica, strade pubbliche, ferrovie, con riguardo, anche, nel caso di confini di fondi in genere, al taglio di piante, rovi, arbusti e rami secchi che si protendono sui cigli stradali con rimozione obbligatoria del materiale di risulta.
I proprietari e/o conduttori di colture cerealicole e/o foraggere sono tenuti a realizzare una fascia arata di almeno tre metri di larghezza e tale da assicurare che il fuoco non si propaghi nelle aree circostanti e/o confinanti. È assolutamente vietato accendere fuochi dal 15 maggio al 31 ottobre 2024;
Solo dal 15 maggio al 30 giugno e dal 1°ottobre al 31 ottobre, previa comunicazione al Distaccamento Forestale del territorio, è consentita la combustione di materiale agricolo o forestale proveniente da sfalci, potature o ripuliture, secondo gli accorgimenti del caso.
In caso di avvistamento di un incendio, avvertire uno dei seguenti numeri telefonici:
Numero Unico Emergenze 112
Corpo Forestale della Regione Siciliana 1515
Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco 115
Centrale Polizia Municipale 0924590501
Servizio di Protezione Civile Comunale 07375
Dipartimento Regionale di Protezione Civile – SORIS 800404040