Francesco Giuseppe Crimi ha voluto attendere l’approvazione ufficiale da parte della commissione elettorale per rendere pubblici i nominativi dei candidati della lista “Cambiare Salemi” che lo sostiene.
Oltre allo stesso Crimi, gli aspiranti consiglieri comunali elencati in ordine alfabetico sono: Agueci Susanna, Alopari Giuseppe, Asta Valentina, Bivona Baldassare (detto Baldo), Conforto Vito, Gandolfo Francesco, Gassiraro Angela, Genna Anna, Gucciardi Giuseppina (detta Giusy-detta Giusi), Loiacono Luigi, Maniscalco Giuseppe, Monte Maria Concetta (detta Concetta), Policani Francesca, Renda Sigismondo Francesco, Virzì Ivan.
Mentre gli assessori designati sono: Luigi Loiacono, Leonardo Lombardo e Maniscalco Giuseppe.
Allegato alla lista dei candidati, abbiamo ricevuto anche il programma che intende realizzare l’avvocato Crimi, qualora fosse al governo della città.
Un dossier di oltre dieci pagine in cui vengono affrontati diversi argomenti ritenuti prioritari per una ripresa economica e civile di Salemi.
Ne citiamo solo alcuni.
Per dare nuova energia all'economia di Salemi, il piano di Crimi si concentra sul sostegno attivo alle piccole imprese e ai giovani imprenditori, proponendo soluzioni per ridurre la burocrazia e abbassare i costi operativi.
Il programma prevede l'implementazione di un innovativo fondo di microcredito comunale, una risorsa cruciale per infondere vitalità nelle start- up locali, sostenendole finanziariamente e “incentivando una nuova ondata di audacia imprenditoriale”.
Priorità assoluta viene qualificata la gestione delle risorse idriche.
Per garantire un approvvigionamento idrico costante e di alta qualità, il programma prevede la realizzazione di una nuova condotta idrica che collegherà l'acquedotto pubblico ai pozzi comunali.
Un progetto ritenuto fondamentale se si vuole incrementare l’autonomia idrica della città e per ridurre la dipendenza da fonti esterne assicurando così una maggiore sicurezza idrica per il futuro, prevedendo anche la costruzione di due nuove vasche di accumulo che aumenterebbero significativamente la capacità cittadina di stoccaggio dell'acqua potabile.
Un altro aspetto ritenuto non piu’ procrastinabile e’ l’alleggerimento del carico fiscale sui cittadini attraverso una revisione delle Rendite Catastali degli immobili urbani.
Un provvedimento che si potrebbe realizzare sfruttando le opportunità offerte dalla legge n. 311 del 30 dicembre 2004, Art. 1 Comma 335, che mirano a ridurre le tasse sulla proprietà e le imposte sui trasferimenti di proprietà.
“In questo modo “- viene scritto nel programma- “si aumenterebbero le risorse disponibili per i cittadini, permettendo loro di investire ulteriormente nel benessere delle proprie famiglie e nella comunità. Mentre Sempre nell’ottica di riduzione delle tasse comunali ci faremo promotori dell’introduzione della ‘tariffa puntuale dell’immondizia’ che consente di determinare una tariffa proporzionale alla fruizione del servizio-raccolta rifiuti, prodotti dal singolo cittadino o meglio dalla singola utenza domestica e non.”
Raggiunto telefonicamente, Giuseppe Crimi ci ha dichiarato: “La mia e' una candidatura che consentirà di fare chiarezza politica sul territorio. Sono l'unico candidato sindaco per il quale un partito politico, nello specifico Fratelli d'Italia, ha preso posizione ufficiale dichiarandone l'unanime sostegno . Spero durante la campagna elettorale di riuscire a capire i motivi per cui gli altri partiti non hanno preso alcuna posizione ufficiale sui vari candidati. E' di tutta evidenza che l'assenza di posizione dei partiti a riguardo e' segno che in questa territorio non si fanno scelte dettate dalla logica politica ma da strategie di quanti mirano all'ottenimento e/o al mantenimento di qualche poltrona, in barba all'interesse del bene comune, e cioè del buon governo per la città di Salemi”.
Per infine concludere: “Nutro fiducia nei cittadini di Salemi, i quali, credo, che in questa competizione elettorale dimostreranno di essere i veri protagonisti del cambiamento!”.
Franco Ciro Lo Re