La Procura di Marsala ha formalmente chiesto al giudice per le indagini preliminari il rinvio a giudizio per Onofrio Bronzolino, accusato di aver ucciso la sua compagna, Anna Elisa Fontana, in un drammatico episodio di violenza domestica avvenuto a Pantelleria nel settembre 2023.
Bronzolino è accusato di aver versato benzina sulla compagna e di averle dato fuoco, causandone la morte dopo tre giorni di atroci sofferenze, durante i quali la donna ha lottato contro ustioni di secondo e terzo grado che coprivano il 90% del suo corpo. La crudeltà di questo gesto è stata ulteriormente aggravata dal fatto che Bronzolino avrebbe agito con premeditazione, avendo minacciato di dar fuoco alla compagna nei giorni precedenti all'incidente.
Le indagini, arricchite dalle testimonianze di familiari e persone vicine alla coppia, hanno rivelato una relazione segnata da gelosia ossessiva, aggressioni continue e un controllo asfissiante sulla vita quotidiana di Anna Elisa Fontana. Nonostante le continue aggressioni e minacce, non risultano denunce precedenti né interventi richiesti alle forze dell'ordine da parte della vittima.
La Procura ha contestato a Bronzolino non solo il femminicidio ma anche maltrattamenti in famiglia, con le aggravanti della premeditazione, della crudeltà, e dei motivi abietti e futili. Inoltre, è accusato di aver causato l'incendio dell'appartamento nel quale è avvenuto l'omicidio, configurandosi così un altro grave reato.
L'udienza preliminare è stata fissata per il prossimo 3 luglio al Tribunale di Marsala, dove Onofrio Bronzolino, attualmente detenuto in custodia cautelare dal giorno dell'arresto, dovrà rispondere delle accuse.