Calatafimi Segesta è pronta ad ospitare una conferenza di grande rilevanza nel contesto della Giornata Mondiale dell’Ambiente, il 5 giugno 2024. L'evento, intitolato “Le plastiche monouso: rischi ambientali e passi da compiere”, si svolgerà nella Biblioteca Comunale di Calatafimi Segesta, situata in Piazza Plebiscito, 6, dalle ore 09:30 alle 12:30.
Organizzata dall’Associazione Zero Waste Italy in collaborazione con il Comune di Calatafimi Segesta, la conferenza si inserisce nel progetto europeo ERIC (Elevating Reuse In Cities), finanziato dal Plastics Solutions Fund. L'obiettivo è promuovere una riduzione significativa della produzione di rifiuti di plastica attraverso l'adozione di pratiche sostenibili.
Il comune di Calatafimi Segesta è uno dei 28 comuni europei partecipanti al progetto e vanta eccellenti risultati nella gestione dei rifiuti, con una percentuale di raccolta differenziata che supera il 90%. Durante la conferenza verranno presentati i risultati ottenuti dal comune, le problematiche legate alle microplastiche nei mari e le possibili alternative all’imballaggio in plastica monouso.
Il programma dell'evento include interventi di esperti e funzionari locali che discuteranno delle sfide e delle soluzioni relative alla gestione delle plastiche monouso. Tra i relatori ci saranno Silvia Bongiorno, presidente di AGESP spa, e Concetta Messina, docente all'Università degli Studi di Palermo, che parlerà del rapporto tra microplastiche e risorse ittiche.
Uno dei momenti salienti sarà la presentazione del decalogo “Riduciamo l’uso delle plastiche monouso” a cura del Comune di Calatafimi Segesta, seguito dalla proiezione del docufilm “2050 Cronache Marine”, un'opera che immagina un futuro distopico dominato dalla plastica.
Il Sindaco di Calatafimi Segesta, Francesco Gruppuso, ha esortato i cittadini a partecipare attivamente all'incontro, sottolineando l'importanza delle azioni individuali e collettive nella riduzione dell'uso delle plastiche monouso. "Le nostre buone azioni sulla riduzione dei rifiuti e l'utilizzo ridotto al massimo della plastica monouso sono l'impronta pulita che si riflette sui nostri mari," ha dichiarato il Sindaco.