Paceco assiste ad un clamoroso sviluppo politico: il consigliere comunale Salvatore Ricciardi, eletto con più di 900 voti, ha deciso di lasciare la maggioranza, citando una serie di mancanze e problemi irrisolti sotto l'amministrazione del sindaco Aldo Grammatico. Dopo un anno dal voto che ha portato l'attuale amministrazione al potere, il consigliere ha espresso pubblicamente il suo dissenso e la sua decisione di lasciare il gruppo di maggioranza attraverso una lettera aperta.
La lettera dettaglia una serie di richieste inascoltate, tra cui la ristrutturazione degli uffici comunali, il potenziamento della segnaletica stradale, e misure per migliorare il servizio idrico, soprattutto in risposta alla crisi idrica che sta colpendo il territorio. Il consigliere ha anche sollevato questioni sulla gestione dei rifiuti, sulla manutenzione stradale e sull'illuminazione pubblica, sottolineando come le sue richieste, pur reiterate, siano state sistematicamente ignorate o minimizzate dall'amministrazione.
Secondo il consigliere, il sindaco Grammatico ha mancato di assumere posizioni chiare e responsabili verso i cittadini, fallendo nel risolvere problemi storici e nelle criticità del comune. Queste affermazioni hanno catalizzato un vasto supporto popolare, come evidenziato dalle numerose chiamate e messaggi di sostegno ricevuti dal consigliere dopo la pubblicazione delle sue critiche.
La situazione ha raggiunto un punto critico con la presentazione ufficiale delle sue dimissioni dal gruppo di maggioranza, che ora rischia di perdere la sua coesione interna.