Sono quattro i provvedimenti che il senatore del Partito Democratico Antonio Nicita ha sottoposto all'attenzione del Parlamento e del Governo nazionale, in favore dei settori vitivinicolo e della pesca siciliani.
“Grazie al senatore Nicita per la collaborazione e l’attenzione mostrata in favore della nostra regione. La sinergia tra i gruppi parlamentari è da sempre sinonimo di buoni auspici per i territori amministrati - ha dichiarato il deputato regionale del PD, Dario Safina -. Le nostre richieste saranno l’ulteriore banco di prova per capire se il centrodestra al governo ha a cuore o meno le sorti del Mezzogiorno d’Italia”.
“Nel dettaglio, - spiega Safina –, sulla scorta di emendamenti che avevo già sottoposto all’attenzione del Governo regionale ma mai apprezzati, Nicita ha chiesto al governo centrale il riconoscimento dei contributi ai produttori del settore vitivinicolo danneggiati dalle avverse condizioni climatiche della scorsa estate e alle cantine sociali, che a causa della “Vendemmia Verde” hanno affrontato un aumento dei costi di gestione dovuto al minore ammasso delle uve.
Inoltre, ha proposto che a partire da quest’anno, i vitivinicoltori possano cumulare gli aiuti della vendemmia verde con i contributi per la riduzione dei fitofarmaci, offrendo così un supporto più completo e articolato per il settore.
Per quanto riguarda il settore della pesca – conclude il deputato trapanese – il senatore Dem ha sottolineato la necessità che tutte le imprese costrette a effettuare il doppio fermo biologico nel dicembre del 2022, a causa del decreto dell’assessore alla pesca poi dichiarato illegittimo, vengano ristorate economicamente”.
“Il nostro impegno è sempre volto a garantire il sostegno necessario per superare le difficoltà e promuovere lo sviluppo economico della Sicilia. Continueremo a lavorare per fornire risposte concrete alle esigenze del territorio,” ha dichiarato il senatore Antonio Nicita.