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13/07/2024 07:10:00

Il Comune di Mazara condannato per aver trasferito una dipendente

Il Comune di Mazara del Vallo è stato condannato per avere trasferito illegittimamente una dipendente, Diana Maria Stabile, precedentemente impiegata nella Polizia Municipale, in violazione delle sue qualifiche professionali. La sentenza, emessa dal Tribunale di Marsala, ha stabilito che il trasferimento in un diverso settore comunale nel 2023 sia avvenuto senza giustificato motivo e in contrasto con le competenze della dipendente.

Secondo il giudice, il trasferimento ha causato un danno significativo a Stabile, che ha riceverà un risarcimento del 30% delle sue retribuzioni dal periodo del 16 febbraio al 24 maggio 2023, oltre a interessi applicabili. Il tribunale ha riconosciuto che il Comune non aveva fornito i mezzi necessari per permettere a Stabile di eseguire efficacemente le mansioni richieste nel nuovo ruolo, non avvalorato dalla sua qualifica professionale.

Il legale della dipendente, Consentino Rizzo, ha evidenziato la mancanza di giustificazione valida per il trasferimento e ha accusato l'amministrazione di non avere considerato le conseguenze del dequalificamento professionale e dell'isolamento della dipendente causati dal cambio di ruolo.

Il caso ha suscitato interesse per le implicazioni sui diritti dei lavoratori e sull'integrità delle procedure amministrative. Con questa sentenza, il Comune di Mazara del Vallo potrebbe essere chiamato a rivedere le sue politiche relative al trattamento dei dipendenti comunali per assicurare il rispetto delle qualifiche professionali e delle condizioni lavorative.