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16/07/2024 13:11:00

E' morto Vito Nicastri

  Si è spento Vito Nicastri, l’imprenditore alcamese conosciuto come il “Re dell’eolico” per i suoi cospicui e fruttuosi investimenti nelle energie rinnovabili in Sicilia. Nicastri è deceduto nel reparto di oncologia dell’Ospedale Cervello di Palermo, dove era ricoverato da alcune settimane per combattere una malattia contro cui lottava da tempo.

Da elettricista a "signore del vento"
La carriera di Vito Nicastri è stata controversa. Partito come semplice elettricista ad Alcamo, è riuscito a costruire un impero milionario, puntando sugli impianti eolici in Sicilia. La sua ascesa rapida e impressionante gli valse il soprannome di "signore del vento", coniato dal Financial Times.

Tuttavia, la sua fortuna non è passata inosservata alle autorità. La magistratura ha iniziato a indagare su di lui, sospettando connessioni con la mafia trapanese e in particolare con il superlatitante Matteo Messina Denaro.

Le accuse e le assoluzioni
Nel 2018, Nicastri fu arrestato e posto ai domiciliari con l'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa e intestazione fittizia di beni. Dopo una condanna in primo grado, fu assolto in appello e, infine, definitivamente in Cassazione nel dicembre 2023. Le accuse sostenevano che Nicastri avesse trasferito parte dei profitti dei suoi impianti eolici al boss Messina Denaro tramite la cosca locale. Tali accuse erano state corroborate dalle dichiarazioni del pentito Lorenzo Cimarosa.

Altre inchieste e accuse di corruzione
Nonostante l’assoluzione, il nome di Nicastri è rimasto coinvolto in ulteriori indagini giudiziarie. Nel 2020, fu accusato di aver corrotto diversi funzionari regionali per ottenere le autorizzazioni necessarie per i suoi impianti di energia rinnovabile. Per questo caso, i pm avevano richiesto una condanna a 12 anni di reclusione.