“Un ospedale esemplare”. L’ha detto il direttore generale dell’Asp di Trapani, Ferdinando Croce, in visita al nosocomio Vittorio Emanuele II di Castelvetrano, che ha aggiunto: “Soprattutto in relazione alle condizioni infrastrutturali, realizzate con criteri qualitativi volti all’eccellenza”.
Molto lavoro da fare invece per quanto riguarda l’organico: “Il potenziamento della dotazione organica del presidio - ha sottolineato il manager - è fra i punti prioritari del mio programma, a partire dall’ulteriore valorizzazione di specialità come emodinamica, ematologia, chirurgia, medicina interna, oncologia, con il preciso obiettivo di rappresentare un polo attrattivo per giovani medici interessati ad un percorso professionale qualificato in una realtà sanitaria prestigiosa”.
Un obiettivo più che sensibile, visto che ultimamente il medico nel settore pubblico sembra non voglia farlo più nessuno, probabilmente per l’eccessivo carico di lavoro e la valanga di responsabilità che grava su una sparutissima presenza di personale.