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17/07/2024 12:00:00

A Mazara si istituisce l'Albo degli operatori economici per il 3° Settore

Il comune di Mazara ha pubblciato un avviso all'albo pretorio online del portale istituzionale, annunciando l'istituzione di un "Albo degli Operatori Economici per l’affidamento di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie di rilevanza europea". Questa iniziativa, che esclude i servizi di ingegneria e architettura, mira a creare un elenco di operatori economici qualificati per l'affidamento di lavori e servizi entro limiti di spesa stabiliti.

Gli operatori economici interessati a iscriversi all'Albo del 3° settore devono presentare la loro domanda entro il 15 settembre 2024. Per essere ammessi, è necessario possedere i requisiti di legge e essere già iscritti sia all'Albo regionale previsto dall'articolo 12 della legge regionale n. 12/2023, sia alla piattaforma di approvvigionamento digitale certificata "acquisti in rete P.A." per la categoria merceologica corrispondente.

L'Albo verrà aggiornato semestralmente, pertanto le domande presentate dopo il 15 settembre saranno prese in considerazione per l'aggiornamento successivo. Questo sistema garantirà una selezione continua e dinamica degli operatori economici, adattandosi alle esigenze del settore.

Il dirigente del 3° settore inviterà gli operatori economici iscritti all'Albo per l'affidamento di lavori, servizi e forniture, suddivisi in quattro fasce d'importo: I Fascia: fino a 15mila euro; II Fascia: da 15mila,01 a 40mila euro; III Fascia: da 40mila,01 a 150mila euro; IV Fascia: superiore a 150mila euro.

 I dettagli completi e i requisiti per l'iscrizione sono disponibili nell'Avviso pubblicato, insieme al modello di domanda, sul portale istituzionale del Comune.

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Al via i lavori di messa in sicurezza e sistemazione del manto stradale - "Con mezzi e personale comunale abbiamo avviato stamani una serie di interventi di sistemazione del manto stradale nella zona di piazza Matteotti e corso Vittorio Veneto. Ci scusiamo con la cittadinanza per qualche piccolo disagio che i lavori comportano, ma si tratta di interventi necessari per garantire sicurezza e dare maggiore decoro in alcune arterie cittadine molto trafficate. Proseguiremo la serie di interventi in altre zone del territorio".

Lo annuncia l'assessore comunale ai Lavori Pubblici e Servizi alla Città Vito Torrente che segue personalmente gli interventi realizzati "in house" dal Comune con propri mezzi e l'ausilio della squadra di pronto intervento coordinata dal dipendente comunale Girolamo Sala. Come anticipato dall'assessore Torrente gli interventi interesseranno nei prossimi giorni altre zone del territorio in cui il manto stradale presenta segni di usura.

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Al via i lavori di ristrutturazione dell'Ex Convitto Sant'Agostino - Partiranno a breve per concludersi entro il mese di aprile del 2025 i lavori di ristrutturazione dell'ex Convitto di Sant'Agostino, grazie ad un finanziamento di circa 6milioni 900mila di euro di fondi del Pnrr consentiranno di rendere fruibile i circa 1300 metri quadri della struttura a due piani ubicata nei pressi di piazza San Michele e di trasformarla nella Casa dell'associazionismo mazarese con l'obiettivo di ridurre i fenomeni di marginalizzazione e disagio sociale.

L'amministrazione comunale ha consegnato i lavori all'impresa aggiudicataria dell'appalto: la Celi Energia e Costruzioni s.p.a. di Santa Ninfa che ha effettuato un ribasso del 5% sull'importo a base di circa 4milioni 780mila euro oltre oneri e costi di sicurezza per circa 323mila euro.

"Siamo lieti - ha commentato l'assessore comunale al Welfare e Inclusione Isidonia Giacalone - che si avvii a concretizzazione un grande progetto elaborato dall'amministrazione Quinci nella passata consiliatura che ha ottenuto un importante finanziamento nell'ambito della Missione 5 'Inclusione e Coesione" del Pnrr. Grazie a questo ambizioso intervento potremo mettere in campo azioni di contrasto ai fenomeni di marginalizzazione e disagio sociale che si registrano in Città. Grazie alla sinergia tra l'assessorato Lavori Pubblici e l'assessorato al Welfare con la supervisione del sindaco Quinci - conclude Giacalone - rivitalizziamo il centro storico e diamo una casa al mondo dell'associazionismo".

L’immobile si trova in Via S. Agostino in pieno centro storico nei pressi della Piazza S. Michele. Si sviluppa su due piani fuori terra su una superficie coperta di circa 1300 metri quadri, oltre alle aree scoperte di pertinenza. E’ stato acquisito al patrimonio comunale ai sensi dell’art. 60 della legge 10/99 dall’asse patrimoniale dell’Istituto Divina Provvidenza “Case delle Fanciulle” Casa del Fanciullo e di riposo per anziani dichiarata estinta nel 2007. Un tempo ospitava al piano terra i servizi direzionali nei vani destinati ad uffici nonché i servizi collettivi di infermeria, ambulatorio, sala per attività didattica, refettorio, mensa e locali annessi per cucina, dispensa, lavanderia, etc., mentre al primo piano trovavano posto i locali destinati ad uffici, alloggio assistenti e dormitori.

“L’idea progettuale – si legge nella relazione illustrativa - è quella di individuare un luogo fisico (un edificio in disuso qual è l’ex convitto di Sant’Agostino) da trasformare - attraverso un approccio di progettazione partecipata – in una struttura dedicata ai giovani, ad artisti locali ed immigrati, ad artigiani e creativi, prevedendo atelier, laboratori artigianali, sale espositive ed in genere spazi per attività collettive, sociali, culturali, per la formazione e ricreative di vario genere. Un luogo di incontro e di contaminazione autogestito per coniugare la dimensione locale alla dimensione globale. La realizzazione di tale progetto all’interno di uno spazio dismesso o in disuso potrebbe fungere da importante magnete delle energie creative presenti sul territorio e da incubatore di progettualità sociale”.