Sfogo dei sanitari dell'ospedale "Abele Ajello" di Mazara del Vallo: "Lavoriamo in condizioni insostenibili"

 "Torniamo a casa distrutti, demotivati e senza neanche voglia di mangiare. Abbiamo anche le famiglie che hanno diritto ad avere persone, non cadaveri". Con queste parole, gli operatori sanitari del reparto di Medicina Generale dell’ospedale "Abele Ajello" di Mazara del Vallo hanno espresso il loro profondo disagio in una lettera inviata alla redazione di Tp24.

Gli operatori sanitari denunciano condizioni di lavoro estremamente difficili, che persistono da più di due anni. Nonostante l'intervento di alcuni mesi fa che ha evitato la chiusura del reparto, i problemi gestionali continuano a pesare enormemente sul loro stato psicofisico.

"Chiediamo che le nostre segnalazioni vengano recepite dal Direttore Generale dell’ASP di Trapani, Dott. Ferdinando Croce, affinché ci tuteli e metta fine alle numerose ingiustizie alle quali quotidianamente siamo sottoposti", scrivono nella loro missiva.

Mancanza di leadership e problemi gestionali

Uno dei principali problemi evidenziati è la mancanza di un facente funzione Medico che prenda posizione per arginare le decisioni gestionali del Direttore Sanitario e del Coordinatore del Personale Sanitario del presidio "Abele Ajello". A questo si aggiunge la strafottenza del facente funzione Infermiere che detta regole dimenticando quali siano le mansioni del personale infermieristico, portando a un demansionamento inaccettabile.

Critiche specifiche alle disposizioni di servizio

Gli operatori sanitari hanno elencato una serie di criticità specifiche che influiscono negativamente sulla loro capacità di garantire i Livelli Essenziali di Assistenza (LEA): 

Riduzione del numero di Operatori Socio Sanitari (OSS): Nel reparto di Medicina, che assiste 18 pazienti affetti da patologie gravi, la riduzione del numero di OSS rende difficile la gestione, specialmente in assenza di medici nelle ore notturne.

Modifiche improvvise ai turni: Modifiche di turnazione vengono disposte telefonicamente, sottraendo un OSS dal turno notturno e lasciando gli infermieri senza supporto per 12 ore.

Variabilità dei turni: I turni di servizio degli infermieri e degli OSS sono soggetti a numerose variazioni su disposizioni telefoniche del Coordinatore infermieristico e dell'Infermiere facente funzione, senza alcuna firma di conferma dalla Direzione.

Mancanza di riscontro alle segnalazioni: Le segnalazioni delle criticità non trovano riscontro né supporto dai dirigenti sanitari, tranne che dalla Dott.ssa Messina, l'unica titolare del reparto.

Gli operatori sanitari chiedono u interessamento delle istituzioni competenti. La lettera rappresenta un grido d'aiuto da parte di professionisti stanchi, delusi e demotivati, che chiedono solo di poter lavorare in modo  sereno.

Conclusioni

La redazione di Tp24 ringrazia gli operatori sanitari per aver condiviso le loro preoccupazioni e spera che le autorità competenti intervengano prontamente per migliorare le condizioni di lavoro e garantire la qualità dell'assistenza sanitaria presso l’ospedale "Abele Ajello" di Mazara del Vallo.