Si cucineranno polpette dal vivo raccontando le battaglie di Danilo Dolci; e si ascolterà Ricky Portera far sue le canzoni di Lucio Dalla.
Entra nel vivo il cartellone del Parco Archeologico di Selinunte che per oltre due mesi accompagnerà l’estate, aprendo la sera il sito per accogliere spettacoli e concerti; e attendere l’alba, visto che il 9 agosto ritorna la visita guidata in musica tanto amata dai visitatori: sullo sfondo dei templi della Collina Orientale, si aspetterà il sorgere del sole ascoltando una delle storiche interpreti napoletane, la cantante Marina Bruno, accompagnata da Enzo Pietropaoli (contrabbasso) e Max Ionata (sax), con un guest d’eccezione come il trombettista Flavio Boltro. Invenzioni a tre voci è un progetto straordinario di CoopCulture, che sta attraversando l’Italia, in dialogo stretto con i siti.
Nato da una open call agli artisti, il cartellone di Selinunte accoglie il primo spettacolo della rassegna Teatri di Pietra giovedì 25 luglio alle 21.30 al Tempio E: Sergio Vespertino e Beatrice Monroy hanno costruito a due voci, Ulisse racconta Ulisse sulle musiche di Gabriele Lomonte. Vespertino interpreta l’eroe stanco che, giunto nella terra dei Feaci, ha il solo desiderio di raggiungere finalmente la sua Itaca. E neanche Nausicaa riuscirà a trattenerlo.
Venerdì 26 luglio alle 21.30 al Tempio F, la grande lezione di Danilo Dolci declinata su un omaggio ironico, narrativo, delicato di Totò Galati in “La ricetta di Danilo”, costruito per Barbe à Papa Teatro, regia di Claudio Zappalà e musiche live di Nathan Tagliavini. Mentre impasta carne, formaggio, patate e acciughe, Totò Galati parla del sociologo che giunse come un fulmine a Trappeto e fece sue le lotte (fino a quel momento stentate) dei poveri pescatori. Danilo Dolci creò una comunità dal nulla, e questo spettacolo lo racconta. Biglietto: 15/11 euro.
Per gli amanti della musica, ecco pronto un concerto affascinante: domenica 28 luglio alle 21.30 al Tempio E, l’omaggio a Lucio Dalla del suo storico chitarrista, Ricky Portera che si esibirà guardando i templi. Portera ha seguito Lucio Dalla per 33 lunghissimi anni, ha praticamente suonato ovunque con lui, da Banana Republic in poi è stato un successo continuo: il suo omaggio è qualcosa che va molto al di là della semplice interpretazione di pezzi arcinoti, a cui si uniscono brani cult del cantautorato italiano. Biglietto: 15/11 euro.
Il cartellone è nato dal lavoro comune del Parco Archeologico di Selinunte e di CoopCulture, con il supporto tecnico di Genìa, guidata dall’attore Sabino Civilleri.
Prossime date - Giovedì 1 agosto al Tempio E, per Teatri di Pietra, Tempesta, spettacolo di danza tratto dall’Eneide, drammaturgia di Sebastiano Tringali e coreografia di Aurelio Gatti. Venerdì 2 agosto, al Tempio F è in programma Da Nick a Chick, storie di jazz e di siciliani recital della Fabio Gandolfo Big Band (con la voce di Antonella Parnasso) che parte da Nick La Rocca e arriva a Louis Prima e Chick Corea, nel segno di una musica che seguì gli emigrati. Sabato 3 agosto tocca a L’uomo che piantava gli alberi, delicata fiaba ecologista portata in scena da Anton Giulio Pandolfo, sulle musiche di Maurizio Curcio, le animazioni dal vivo di Marianna Giuliana e le figure della performer Oria.
Biglietti e informazioni su: www.coopculture.it