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07/08/2024 10:33:00

Parco archeologico di Selinunte: settimana tra jazz all'alba, bossanova, arie liriche e teatro classico

Entrare nel Parco addormentato quando il cielo è di un blu intenso e scuro, punteggiato di stelle,

e il tempio appare poco lontano intessuto di luce.

Ritorna l’alba a Selinunte e si rinnova la magia: venerdì 9 agosto i visitatori entreranno nel parco alle 4.30 e, condotti da un archeologo e dagli operatori, avanzeranno nella notte trovando improvvise “stazioni” sonore in cui ascolteranno pagine jazz, poesie, preghiere. Pian piano sorgerà il sole che tinge tutto di rosa e sotto il tempio ritroveranno la tromba di Flavio Boltro, il contrabbasso di Enzo Pietropaoli e il sax di Max Ionata, ad accompagnare le canzoni, arie e preghiere in musica di Marina Bruno, per un concerto finale di saluto al giorno. Un’esperienza con i musicisti che accompagneranno la visita che permetterà di scoprire, sì, il sito archeologico più grande d’Europa, ma da una prospettiva temporale inedita. Invenzioni a tre voci è un format messo a punto da CoopCulture che cuce insieme valorizzazione e scoperta del Parco di Selinunte, e preziose note internazionali. Un’unica data, un’unica occasione per un’esperienza difficile da dimenticare: www.coopculture.it

La settimana di spettacoli - Terza settimana per il cartellone di Selinunte Estate, nato da una open call agli artisti del territorio. Si inizia mercoledì 7 agosto al Tempio E, con una immersione nella Bossanova. Protagonista la band Pura Beleza, sestetto che cammina sulle tracce di Carlos Jobim e João Gilberto e che, capitanato da Linda Armetta, schiera sei musicisti siciliani di livello internazionale come Rita Collura (flauto), Daniela D'Amico (percussioni), Salvo Correri (chitarra), Gianni La Rosa (basso) e Fausto Riccobono (batteria). Il 9 agosto dopo aver “fatto l’alba” sulle note jazz, si ritornerà la sera nel Parco, di nuovo sotto il Tempio E, per assistere a La morte dell’eroe, il cunto di Alfonso Veneroso che farà sua la ritmata tecnica tradizionale per raccontare “il duello dei duelli”, ovvero lo scontro tra Achille e Ettore, con la sconfitta e la morte del principe troiano. Ancora musica sabato 10 agosto, al Baglio Florio, quando salirà sul palco il duo di chitarristi Alessandro Blanco e Giuseppe Sinacori che, in Hacked Arias, riproporranno in veste inedita le più celebri sinfonie e arie d’opera di Puccini, Rossini e Bellini, trascritte per i loro strumenti. Lunedì 12 agosto, per Teatri di Pietra, arriva al Tempio E il Giuseppe Milici Ensemble con Incanti di pietra. Il cinema, la decima musa, una vera immersione nelle colonne sonore più famose, eseguite dal celebre armonicista con il suo gruppo. Informazioni e biglietti su: www.coopculture.it