Dal 20 agosto al 10 settembre, la Rivolta Femminile (con il sottotitolo La soggettività femminile nell’arte contemporanea siciliana),
curata dal critico d'arte Anda Klavina, si terrà a Trapani, in Sicilia, nel monastero di San Domenico.
La mostra offrirà le opere d'arte e le performance di oltre 12 artiste legate alla Sicilia. Ispirandosi al manifesto del 1970 Rivolta Femminile delle artiste trapanesi Carla Accardi e Carla Lonzi (in cui si rivendicava l'autonomia femminile), traendo la sua forza dagli esempi di emancipazione femminile nella storia regionale e giocando altresì con l'etimologia della parola rivolta (da ri-voltare: voltare di nuovo, da intendersi come ritorno), la mostra esamina varie forme di dissenso e fa riflettere su come le donne, attraverso l’arte, rivendichino il loro potere oggi. La Rivolta Femminile aprirà le porte al pubblico il 20 agosto alle 22:00 con le performance di Helena Grompone, e altri artisti.
Artisti partecipanti: Ilaria Facci, Giovanna Scarcella, Angela Trapani, Erika Montagna, Anitra Berzina, Piera Campo, Savior Lunastorta, Helena Grompone, Giovanna Miceli, Joetta Savona, Francesca Scalisi, Elena Alaimo, Rita Ernst, Valeria Arneodo. Lavorando con diversi media e materiali, gli artisti hanno avuto piena libertà da parte della curatrice per avventurarsi e ri-trovarsi in alcuni degli angoli più profondi della loro identità femminile, rivelando traumi e desideri esistenziali, criticando l'istituzione della famiglia, senza evitare di esaminare il lato oscuro della maternità e parlando a nome di chi non ha voce, oltre a ideare un nuovo tipo di identità: fluida, pienamente espressa, al di là dell'attuale discorso di genere. La mostra Rivolta Femminile è il culmine di una serie di incontri con artisti intitolata La soggettività femminile nell’arte contemporanea siciliana, facilitata da Anda Klavina nella stagione 2023/24 e incentrata sulle pratiche artistiche femminili legate alla Sicilia.
"In questo momento importante di 'ritorno' del femminile, la mostra si concentra sul senso femminile dell'esistenza", spiega la curatrice Anda Klavina. "Quando ha cercato di dimostrare la sua teoria secondo cui l’Odissea fu scritta da una principessa trapanese di nome Nausicaa e non da Omero, lo studioso inglese Samuel Butler ha citato come prova che il poema dà la priorità alle cose nell'ordine in cui lo farebbe una donna. Anche questa mostra offre l'opportunità di guardare al mondo attraverso un filtro, una prospettiva puramente femminile". Il progetto espositivo è sostenuto dal Comune di Trapani, Trapani Gallery Night, Galleria Magazzini dell'Arte Contemporanea, Vito Mancuso Architects e molti privati. Gli sponsor sono Laudicina s.r.l., A. Occhipinti s.r.l., Tonno Auriga e Abate Franca Alba.
La mostra Rivolta Femminile sarà aperta tutti i giorni, dal 21 agosto al 10 settembre, dalle 17:00 alle 22:00. Ingresso gratuito.
Programma in breve: Il 19 agosto: ore 11.00 Conferenza stampa; il 20 agosto: ore 22.00 Inaugurazione mostra; il 21 agosto: ore 19.00 Tavola rotonda; il 30 e 31 agosto: ore 19.00 Trapani Gallery Night; il 3 settembre: ore 20.00 Performance di Giovanna Scarcella.