La situazione della siccità in Sicilia si fa sempre più drammatica, e il Sindaco di Castellammare del Golfo, Giuseppe Fausto, ha lanciato un appello urgente ai cittadini: "Non bevete l'acqua non potabile". Questo richiamo arriva a seguito di un'ordinanza che consente la distribuzione di acqua non potabile tramite autobotti, una misura straordinaria adottata per far fronte all'emergenza idrica che sta colpendo duramente la regione.
Le parole del Sindaco Fausto
"Ricordo ai cittadini che l’acqua non potabile non può essere utilizzata per usi alimentari come la preparazione di bevande, la cottura e il lavaggio di alimenti, non deve essere ingerita in alcun modo e deve essere preventivamente bollita per altri usi," ha sottolineato il Sindaco Fausto. "Invito tutti ad osservare le necessarie precauzioni e adottare sistemi di potabilizzazione dell'acqua."
L'ordinanza e la gestione dell'acqua
Il Sindaco ha emesso un’ordinanza che autorizza il trasporto di acqua non potabile tramite autobotti per garantire un minimo di fornitura idrica alla popolazione. "Ho deciso di autorizzare il trasporto di acqua per l’emergenza e garantire a tutti un bene di primaria necessità qual è l’acqua," ha dichiarato Fausto. "Ricordo che in quanto comuni ex Eas, non possiamo gestire direttamente il servizio che è di pertinenza dell’assemblea territoriale idrica, ma la procedura di gestione è ancora in stallo. Non ritengo potessimo fare diversamente."
La situazione a Castellammare del Golfo
La cittadina, che nel periodo estivo vede la sua popolazione passare da poco meno di 15 mila abitanti a circa 60 mila presenze, sta affrontando una grave sofferenza a causa della mancanza d’acqua. Cittadini, attività ristorative e alberghiere, turisti, proprietari di allevamenti di bestiame e aziende agricole hanno iniziato a lamentare gravi disagi. "Abbiamo ereditato un sistema di distribuzione idrica che si regge sulle forniture per mezzo di autobotti nel periodo estivo quando il quantitativo d’acqua non risulta sufficiente," ha spiegato il Sindaco.
Un appello alla gestione del servizio idrico
Il Sindaco Fausto ha fatto un appello affinché la grave emergenza idrica possa spingere verso una gestione definitiva del servizio per i Comuni ex Eas. "Ci auguriamo che la grave emergenza possa essere un altro input per la gestione del servizio per i Comuni ex Eas e stiamo lavorando per soluzioni alternative," ha detto Fausto. "Al momento ci siamo trovati ad un bivio: scegliere se lasciare i cittadini senz’acqua per settimane, far chiudere alberghi, bar e ristoranti e mandar via i turisti, diffondendo una pessima immagine della nostra Sicilia o provvedere facendo una scelta alternativa."
Conclusione
Il Sindaco ha autorizzato per 30 giorni il trasporto di acqua non potabile, evidenziando l'importanza di garantire l’accesso all’acqua, anche se non potabile, per prevenire disordini pubblici e assicurare il funzionamento delle attività essenziali della cittadina. "Non ritengo potessimo fare diversamente," ha concluso Fausto, ribadendo l’urgenza di trovare soluzioni a lungo termine per affrontare la crisi idrica in corso.