Un'altra pagina di storia sportiva è stata scritta da Nino Pizzolato, l'atleta di Castelvetrano che ha conquistato la medaglia di bronzo nel sollevamento pesi, categoria 89 kg, ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Pizzolato ha sollevato un totale di 384 kg, posizionandosi dietro al bulgaro Karlos May Nasar, medaglia d'oro con un nuovo record del mondo di 404 kg, e al colombiano Yeison Lopez, medaglia d'argento.
Questa non è la prima volta che Pizzolato sale sul podio olimpico, avendo già ottenuto il bronzo a Tokyo 2020 nella categoria 81 kg. La gara si è rivelata estremamente competitiva e ha richiesto una mossa strategica da parte dello staff azzurro, che ha chiamato il challenge dopo che un tentativo di Pizzolato era stato inizialmente annullato. I giudici, rivisitando l'azione alla moviola, hanno riconosciuto la validità del suo sollevamento, confermando così il suo terzo posto.
"Dopo Tokyo, salire di nuovo sul podio olimpico è una conferma del duro lavoro, ma l'amaro in bocca resta perché sento che avrei potuto fare di più," ha dichiarato Pizzolato. "Da oggi iniziamo a prepararci per Los Angeles, con l'obiettivo di superare noi stessi."
Nonostante ormai viva a Roma per necessità legate alla sua carriera sportiva, Pizzolato rimane profondamente legato alla sua terra, la Sicilia, e in particolare a Castelvetrano e Salaparuta, dove risiede la sua famiglia. "Ringrazio la mia famiglia e tutte le persone che mi hanno supportato durante gli anni di allenamento e le difficoltà dovute agli infortuni," ha aggiunto.
Un sorriso di bronzo per Antonino Pizzolato ðŸ˜Â🥉#HomeOfTheOlympics #Paris2024 #ItaliaTeam #Pizzolato pic.twitter.com/smqICWXWjF
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) August 9, 2024