Caccia agli abusivi della pubblicità ad Alcamo.
La polizia municipale di Alcamo ha scoperto e diffidato due grandi impianti pubblicitari abusivi, appartenenti alla stessa ditta ma installati in diverse zone. I titolari entrambi originari di Castellammare del Golfo, ora rischiano sanzioni pecuniarie fino a 20.000 euro e la rimozione forzata degli impianti.
Infatti l'articolo 20 del regolamento comunale sull'imposta di pubblicità e diritto sulle pubbliche affissioni sancisce che qualsiasi installazione o modifica di dispositivi pubblicitari permanenti o di durata superiore a dieci giorni richiede un'autorizzazione preventiva dal Comune. L'articolo 6 stabilisce inoltre che tutti gli impianti autorizzati devono esibire targhette con dettagli della concessione e la scadenza per facilitare i controlli.
In assenza di rimozione volontaria entro dieci giorni dalla notifica, i titolari degli impianti abusivi affrontano multe da 4.833 euro a 19.332 euro, oltre ai costi di rimozione a loro carico. I dispositivi specifici oggetto di questa operazione si trovano lungo la strada statale 113, al km 326, e lungo la strada statale 187, vicino all'ex stabilimento Sicilmarmi.
Queste azioni sottolineano l'impegno del Comune di Alcamo nel mantenere l'ordine pubblico e nel tutelare il paesaggio urbano da installazioni non regolamentate che potrebbero arrecare danno visivo e legale. Gli interventi della polizia municipale rappresentano un monito importante per gli operatori commerciali sulla necessità di seguire le normative comunali riguardanti la pubblicità.