Undici persone, appartenenti e due nuclei familiari, sono state denunciati per rissa aggravata da Carabinieri della compagnia di Paternò.
Il violento scontro ha visto contrapposti i parenti di un 19enne di Paterno e quelli della sua fidanzata e convivente minorenne di Biancavilla.
Il movente della rissa sarebbe da inquadrare nei confronti che la ragazza avrebbe avuto con la futura suocera.
L'epilogo della vicenda la scorsa sera, quando la minorenne avrebbe telefonato alla madre raccontandole dell'ennesimo litigio con la madre del suo fidanzato, facendone nascere un raid punitivo finalizzato anche al 'recupero' della loro familiare. Durante la rissa il 19enne avrebbe impugnato un'arma, rivelatasi poi una pistola a salve, ed esploso alcuni colpi in aria a scopo intimidatorio. L'aggressione è continuata con dei bastoni e il lancio di vasi di terracotta. Le indagini dei Carabinieri sono state avviate dopo che sette persone dello stesso nucleo familiare si sono recate nel pronto soccorso dell'ospedale di Paternò dove sono state medicate e poi dimesse. Sull'accaduto militari dell'Arma presenteranno una relazione alle Procure distrettuale e per i minorenni di Catania