L'associazione animalista "Un’Anima Mille Zampe Italia" replica alle recenti accuse mosse contro i cani randagi, ritenuti responsabili di danni ad un'auto in un condominio di Via del Fante a Marsala. L'episodio ha scatenato la polemica, portando l'associazione a contestare la versione dei fatti.
Il presidente dell’associazione, Gaspare Camarda, ha espresso il suo sdegno per le accuse infondate rivolte ai cani randagi. "È davvero incredibile a cosa si è arrivati! Basta con queste accuse infondate contro gli animali randagi," ha affermato con decisione. Secondo Camarda, i danni rilevati sul veicolo, in particolare i graffi sul cofano, non possono essere stati causati da cani. "Se fossero stati loro, si sarebbero sicuramente feriti e sarebbero stati portati subito dal veterinario. Sembra più il lavoro di un animale a due zampe," ha concluso, definendo la situazione ridicola e chiedendo che venga affrontata con maggiore serietà.
L'associazione animalista critica comunque la gestione del randagismo da parte dell'amministrazione comunale di Marsala. "Il fenomeno del randagismo esiste grazie al comune che in primis non sterilizza, e non fa campagna di sensibilizzazione" ha dichiarato l'associazione. Secondo l'associazione, infatti, l'unico modo per arginare realmente il problema è tramite una politica attiva di sterilizzazione e campagne educative rivolte alla popolazione.
L’associazione sottolinea che la responsabilità degli animali vaganti sul territorio è direttamente imputabile al comune, esortando l’amministrazione a concentrarsi su azioni concrete. "Chiediamo alla amministrazione affinché si attivi per le sterilizzazioni".