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11/09/2024 06:43:00

Morire sul lavoro. Condannato il presidente di Sicindustria Trapani, Vito Pellegrino

 È stata emessa una sentenza di condanna per Vito Pellegrino, presidente di Sicindustria Trapani e titolare della Sud Marmi di Custonaci, a seguito del tragico incidente sul lavoro che ha causato la morte di Nicolò Giacalone, giovane operaio 33enne della stessa azienda. Pellegrino ha patteggiato una pena di 20 mesi per omicidio colposo, legato alla violazione delle norme di sicurezza sul lavoro. La stessa accusa è stata mossa a Vincenzo Miceli, responsabile di cantiere della Sud Marmi, che ha ricevuto una condanna a 16 mesi. Per entrambi, il gup Samuele Corso ha disposto la sospensione della pena.

L’incidente fatale risale a luglio 2022, quando Giacalone, alla guida di un'autogru lungo la via Ragusa a Custonaci, perse il controllo del mezzo a causa di un guasto meccanico. Il veicolo uscì dalla carreggiata, sfondando una recinzione e precipitando per oltre tre metri, intrappolando mortalmente l'operaio nella cabina. Giacalone stava utilizzando il mezzo per eseguire lavori privati presso l'abitazione di Pellegrino, ma non possedeva le abilitazioni necessarie per manovrarlo, né l’autogru era autorizzata a uscire dall’area aziendale.

Le indagini, condotte dai Carabinieri e coordinate dal pm Eleonora Sciorella, hanno evidenziato gravi violazioni delle normative sulla sicurezza sul lavoro. È emerso che l’autogru non doveva trovarsi fuori dall'azienda e che Giacalone non doveva guidarla. L'indagine ha accertato anche che all’interno della Sud Marmi non era stato nominato un responsabile per la sicurezza, omissione contestata direttamente a Pellegrino.

Qui la ricostruzione della vicenda.

La tragedia ha scosso profondamente la comunità e riacceso il dibattito sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Nicolò Giacalone, ricordato come un lavoratore dedito e appassionato, lascia una moglie e la memoria di un uomo impegnato nel suo lavoro. La sua morte ha provocato la reazione dei sindacati, che hanno nuovamente sollevato il problema del rispetto delle norme di sicurezza, troppo spesso ignorate.

Proprio oggi, presso la Prefettura di Trapani, è previsto un incontro per la firma di un protocollo d’intesa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, con l’obiettivo di prevenire infortuni e contrastare il lavoro irregolare. Il protocollo sarà sottoscritto da rappresentanti della Prefettura, della Regione Sicilia, delle Forze dell’ordine, degli Enti pubblici, delle Organizzazioni sindacali e delle Associazioni datoriali, e mira a rafforzare la collaborazione tra le istituzioni per prevenire ulteriori tragedie come quella di Nicolò Giacalone.

Vito Pellegrino è il presidente di Sicindustria Trapani dal 2021, subentrando a Gregory Bongiorno, allora eletto presidente di Sicindustria Sicilia, e deceduto qualche mese dopo.  Pellegrino, è amministratore unico di due aziende importanti nel settore dei prodotti lapidei: la Sud Marmi e la Bellanova Marmi, entrambe con sede a Custonaci, area conosciuta per la sua lunga tradizione nel campo dell'estrazione e della lavorazione del marmo.

Sposato e padre di due figli, Pellegrino ha alle spalle una carriera consolidata nel mondo imprenditoriale e associativo. Prima di assumere la guida di Sicindustria Trapani, era presidente della sezione marmi e vicepresidente della stessa associazione, affiancando Bongiorno nel corso del suo mandato.