Trapani, corruzione nella sanità. Nuova udienza preliminare per "Aspide"

 Oggi, 11 settembre, si tiene una nuova sessione dell'udienza preliminare del processo Aspide, un'inchiesta che riguarda presunti casi di corruzione nella sanità trapanese, appalti irregolari, concorsi pilotati e molestie sessuali. Nella scorsa udienza, quattro degli imputati non hanno avanzato la richiesta di riti alternativi. Tra questi figurano Fabio Damiani, ex manager dell'ASP di Trapani, Antonella Federico, ingegnere, Antonio Sparaco, dirigente, e Renato Candura, medico. È coinvolta anche Anna Lisa Bianco, attuale presidente del Consiglio comunale di Trapani, e una donna che avrebbe acconsentito a un favore sessuale in cambio del rinnovo di una patente.

Le accuse spaziano dalla turbata libertà degli incanti alla truffa, fino alla falsificazione di presenze in servizio e corruzione. L'inchiesta Aspide, condotta dalla Guardia di Finanza a dicembre 2023, ha coinvolto numerosi funzionari e dirigenti dell'ASP di Trapani e riguarda una serie di irregolarità all'interno del sistema sanitario.

Il Gup deciderà oggi se accogliere la richiesta di patteggiamento per i quattro imputati, mentre per altri soggetti coinvolti il processo seguirà il rito ordinario. L'udienza coinvolge anche l'imprenditore Giovanni Luca Fullo e il primario Carlo Gianformaggio, indagati per favoreggiamento e corruzione.

Il processo Aspide ha attirato molta attenzione per la gravità delle accuse e per il coinvolgimento di alte figure istituzionali locali.