Si è concluso il 12 settembre, con lo scavo del nido, l’attività di controllo e tutela del nido della tartaruga che ha deposto le sue uova il 4 luglio 2024 sulla spiaggia di Scibiliana Petrosino presso la zona di Sabbuggia.
Lo scavo è avvenuto alla presenza dei Funzionari Vita Alba Chirco e Vito Angileri (Ripartizione Faunistico Venatoria di Trapani), del Luogotenente Giuseppe Ingargiola, di Battista Pucci e Pietro Pio Caruso, entrambi Com. 2a Cl. dell’Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera di Marsala, del Presidente del Consiglio Comunale di Petrosino Aldo Caradonna, ma soprattutto dei tanti volontari che si erano alternati per seguire le fasi della schiusa, sotto gli occhi attenti di Angela Di Girolamo, guardia venatoria zoofila del WWF.
Era il 4 luglio quando il Sig. Michele Amato ha notato la traccia sulla sabbia che ha permesso di individuare il punto preciso del nido da parte di Gino Galia del WWF Network Tartarughe Marine, in possesso di apposita autorizzazione per le ispezioni. Durante il periodo di incubazione durato circa due mesi e la successiva schiusa, i residenti hanno avuto modo di emozionarsi per l’evento ma anche di comprendere quali possono essere le criticità e le problematiche che mettono a rischio la buona riuscita del nido.
Lo scavo di ieri , effettuato da Gino Galia e Giuseppe Mazzotta, rispettivamente Network tartarughe e Presidente del WWF O.A. Sicilia Area Mediterranea, ha evidenziato la presenza di 95 uova di cui 5 non sviluppate e 90 gusci; sono state inoltre rinvenute 5 piccole tartarughe vive che sono state immesse in mare.
Quest’anno la Sicilia ha ospitato più di 180 nidi di Caretta caretta di cui 11 in provincia di Trapani e 3 sulla spiaggia tra il lido Signorino e Torre Sibiliana.
Da oggi l’attenzione è rivolta ai due nidi, che ancora si devono schiudere, uno in località Biscione e l’altro sempre a Sibiliana.