Castelvetrano piange una delle sue personalità più illustri: a 79 anni si è spento Ignazio Butera. Nonostante fosse stato debilitato da una terribile malattia, Ignazio non aveva mai perso il suo spirito combattivo, rimanendo attivo sui social.
Una personalità complessa e versatile quella di Butera. Scrittore, poeta, amante della musica e del teatro, punto di riferimento per la cultura cittadina. Amico intimo di Gianni Diecidue, con cui condivideva ideali di sinistra, Butera si distingueva per il suo spirito democratico. Era una persona difficile da non apprezzare, sempre aperto al confronto e rispettato da chiunque lo conoscesse.
Sui social, i suoi scritti spesso richiamavano l’amore profondo per il mare, elemento a lui tanto caro, e una costante riflessione sulla pace e la giustizia. Tra i suoi pensieri più significativi, uno spicca per la sua potenza e attualità: "La pace non può essere l'ultimo appiglio, ma la primissima soluzione concreta e urgente in tutto il mondo."
Così lo ricorda il regista castelvetranese Giacomo Bonagiuso: "Addio Ignazio! Sei stato per me, con Gianni e Ferruccio, un grande Maestro! Grazie per ogni parola, e per la musica nella poesia".
I funerali si terranno domani, sabato 21 settembre, alle ore 15:30 presso la Chiesa dei Cappuccini, in piazza San Francesco d'Assisi.