Ingresso gratuito per la prima domenica del mese, come di consueto, al Parco archeologico di Selinunte e Cave di Cusa.
Il Parco, ampio circa 270 ettari, è annoverato tra i siti archeologici più grandi del Mediterraneo.
Le evidenze archeologiche al suo interno documentano non soltanto la raffinatezza dello stile dorico raggiunto dalle officine templari di Sicilia tra VI e V secolo a.C., ma sono anche espressione di un avanzato sviluppo urbanistico tipico delle più importanti colonie greche dell’antichità. La colonia fu fondata intorno al 650 a.C. dagli abitanti di Megara Hyblaia e chiamata Selinous dal nome del selinon, il prezzemolo selvatico che cresce ancora oggi lungo le rive dell’omonimo fiume, conosciuto col nome moderno di Modione.
Alle 10,30 sarà possibile assistere a una sfilata delle auto storiche del club Cusa di Campobello di Mazara che effettuerà un passaggio in collina mentre alle 17,30 I Club Rotary della provincia organizzano in collaborazione con il parco una conferenza sulla pace a supporto del parco di Segesta devastato lo scorso anno da un incendio.
Gli operatori di CoopCulture domenica 6 ottobre propongono inoltre la visita guidata “L’archeologo racconta i segreti dei templi di Selinunte” alle 10,30 e alle 11,45: un percorso tra le attrazioni monumentali della collina orientale. L’esperienza sarà anche occasione per scoprire i segreti che si celano dietro la costruzione degli edifici templari: vere e proprie dimore eterne, innalzate dai Greci per i loro Dei. Durante il percorso di visita, sarà possibile apprendere le diverse fasi che ne scandiscono la costruzione: dalla cava fino alla messa in opera dei blocchi lapidei, senza tralasciare tematiche come il trasporto dei materiali fino al cantiere, i sistemi di elevazione e di misurazione. Costo della visita guidata 7 euro.
Per prenotazioni coopculture.it