Aumenta il costo della mensa a Marsala. Con tanto di beffa del Sindaco Grillo che dice che "le tariffe non sono aumentate". Ma quando mai.
La mensa scolastica a Marsala partirà a novembre, dopo un lungo ritardo che ha lasciato le famiglie in attesa per un mese e mezzo dall'inizio dell'anno scolastico. Nonostante le rassicurazioni del sindaco Massimo Grillo, che ha dichiarato che non ci sarebbero stati aumenti nelle tariffe della refezione scolastica, molti genitori si trovano a dover pagare di più rispetto all'anno scorso.
La nota ufficiale del Comune di Marsala, afferma che le tariffe sono state ridotte, specialmente per le famiglie con reddito ISEE inferiore ai 9.000 euro. In effetti, le nuove tariffe approvate dal CdA di "Marsala Schola" mostrano un abbattimento delle quote per i redditi più bassi, ma per le famiglie con un ISEE più elevato la situazione è molto diversa.
Le nuove tariffe pubblicate rivelano che, per chi ha un ISEE tra 15.000 e 18.000 euro, il costo per pasto è salito a 4,40 euro. Coloro con un ISEE tra 25.000 e 30.000 euro pagheranno addirittura 5,40 euro a pasto, un aumento rispetto ai 4 euro dell'anno scorso. Di fronte a queste cifre, molti genitori hanno espresso il loro disappunto. "Questa è una presa in giro," ha scritto una mamma alla nostra redazione. "Hanno penalizzato chi ha un reddito medio, mentre dicono che non ci sono aumenti!"
La situazione è aggravata dal ritardo nell'avvio del servizio. Le famiglie, già preoccupate per l'aumento dei costi, hanno dovuto affrontare un'attesa prolungata a causa di contenziosi legali tra le ditte partecipanti alla gara d'appalto per la gestione della mensa. La Serenissima Ristorazione S.p.A., che si occuperà del servizio, ha infatti dovuto attendere il pronunciamento del TAR Sicilia, il che ha causato ulteriori ritardi nell'organizzazione logistica e nell'assunzione del personale.
A novembre, dunque, la mensa ripartirà, ma con costi più alti e con la sensazione, per molte famiglie, di essere state tradite da promesse non mantenute.