«Grazie di cuore per il bene che mi volete e che mi fate con il dono della vostra testimonianza. Tanta cura e premura mi commuove». È questo uno dei passaggi del messaggio che il Vescovo monsignor Angelo Giurdanella ha scritto come ringraziamento per i numerosi messaggi che gli sono giunti nel 2° anniversario di ingresso nella Diocesi di Mazara del Vallo. «Aiutatemi anche a dire grazie al Pastore buono per tutti i doni che mi ha fatto in questi anni di vita e di ministero – aggiunge il Vescovo – due anni trascorsi tra voi. Ancora oggi prevale lo stupore: mi sento teneramente amato da Gesù, il Pastore grande innamorato del gregge e dei suoi pastori. Stupore perché mi sento ancora cercato, da Lui. Da Lui, di nuovo, chiamato e inviato. Cercato da Dio e chiamato dall’eternità».
E monsignor Giurdanella aggiunge: «Inviato a servire, a seminare, non a mietere successi. Sono stupito perché Gesù continua a offrirmi tutta la sua misericordia e il suo perdono. Ad espropiarmi per prendermi cura della vita degli altri. Mandato, non per meriti ma solo perché amato per primo e gratuitamente». E il Vescovo conclude: «Ma è proprio questo (amato per primo e gratuitamente) che basta alla mia gioia. Aiutatemi a dire che io non rimpiango nulla del mio passato. Sono contento di tutto, anche delle prove e delle sofferenze disseminate nel mio cammino. Aiutatemi a dire in tutta verità, almeno prima dell’ultimo respiro: “Non vivo più io, ma Cristo vive in me” (Gal 2,20). Vi abbraccio forte e vi benedico tutti».