Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
18/10/2024 02:00:00

  Alcamo, in consiglio la delibera sugli immobili abusivi da demolire. Interviene la procura

In consiglio comunale è arrivata la proposta di annullare la delibera consiliare del 24 aprile 2014, nella parte in cui gli immobili abusivi venivano sottratti alla demolizione per essere destinati a finalità di interesse pubblico. Tale delibera è stata oggetto di contestazioni da parte della Procura della Repubblica di Trapani, confermate anche da una sentenza della Cassazione penale del 2022, che ne ha dichiarato l’illegittimità.

La delibera, adottata dieci anni fa, riguardava 28 immobili che, non essendo in contrasto con importanti interessi urbanistici e ambientali né soggetti a vincoli, erano stati esclusi dalla demolizione. Il piano prevedeva di destinarli a finalità pubbliche, ma tale destinazione non è mai stata realizzata. Altri 26 immobili, situati in zone soggette a vincoli di inedificabilità relativa e acquisiti dal Comune, dovevano anch’essi essere destinati a uso pubblico, ma anche in questo caso gli obiettivi non sono stati perseguiti.

Gli immobili abusivi coinvolti da questa delibera sono sparsi in diverse aree del territorio, tra cui le contrade Canalotto, Calatubo, Palmeri, Maruggi, Alcamo Marina, Modica, Faranda, Valle Nuccio, Scampati e Vitusi.