Oggi Marsala dà l’ultimo saluto a Fausto Teri. Si terranno questo pomeriggio, infatti alle 16, presso la Chiesa Maria Ss. dell’Itria, i funerali del 48 enne morto nei giorni scorsi a seguito dell’incidente in cui è rimasto coinvolto lo scorso 7 settembre, intono alle 19:30, nella zona del porto di Marsala, nei pressi della rivendita di tabacchi.
Per quanti oggi volessero dare l'ultimo saluto a Fausto Teri, la salma si trova presso la sala del commiato della ditta Marino, in via Ugo Foscolo 15, (ingresso dal piazzale del Cimitero).
Cosa è accaduto quel tragico sabato di settembre - Quel giorno, nel tardo pomeriggio, Fausto era alla guida del suo scooter, con a bordo suo figlio di otto anni, quando sono stati violentemente tamponati da un'auto. L'automobilista si è allontanato dal luogo dell'incidente senza prestare soccorso. Mentre il figlio è rimasto illeso, Fausto ha riportato ferite gravissime che lo hanno tenuto in coma per diverse settimane, fino al peggioramento delle sue condizioni e, purtroppo, alla morte. Fausto lascia la moglie e il figlioletto.
Chi era Fausto Teri e l'affetto dei suoi amici – Fausto era molto conosciuto a Marsala, anche per la sua passione per la musica. Sin da giovanissimo e’ stato un batterista autodidatta e di talento. Ha preso parte a diverse formazioni rock locali dagli anni ‘90 fino a oggi e si distingueva per la sua versatilità musicale. Sono tanti, tantissimi i marsalesi che in questi giorni si sono stretti intorno alla famiglia Teri, esprimendo il proprio cordoglio sui social. Numerosi sono i messaggi di affetto, a testimonianza di quanto Fausto fosse apprezzato e amato. E a testimoniare questo affetto per Fausto, lo abbiamo chiesto ad alcuni suoi amici con i quali ha condiviso, musica, passioni, quotidianità, legate da una profonda amicizia.
Ecco le testimonianze di due amici di Fausto, tra l’altro due nostri colleghi, Angelo Barraco e Daniele Pizzo. Angelo: “Fausto l'ho conosciuto più di dieci anni fa. Quando ci siamo conosciuti, lui era già una leggenda a Marsala. Tutti parlavano di lui, del suo modo di suonare la batteria e dei suoi numerosi progetti musicali negli anni '90. Ne parlavano davvero tutti. Erano tante le storie che sentivo dagli amici, con aneddoti che raccontavano di volta in volta e diventavano sempre più affascinanti. Succede poi che io, Marcello Rallo e Fausto formiamo un gruppo chiamato "Paese dei Balocchi", iniziando a condividere musica, amicizia e un legame che si consolida sempre di più. Ricordo ancora le prove a casa sua, quel volume degli amplificatori sempre alto, come alta era la voglia di suonare e di creare qualcosa di nostro e raccontarlo all'esterno. Era bello, bellissimo comporre musica con lui. Poi tanti i live insieme, gli abbracci prima di salire sul palco e quelli dopo, quando scendeva l'adrenalina e si spegnevano le luci. La sua energia e il suo sorriso mancheranno a tutti”.
Daniele: ”Bastava dire “Fausto” e tutti immediatamente pensavano a te. Come voleva il nome che vollero darti i tuoi stupendi genitori, “fausta”, cioè “felice”, è stata la vita per chi ha avuto l'immensa fortuna di esserti amico. Sempre col sorriso, sempre con una fragorosa risata pronta a scoppiare in ogni momento passato insieme, dal più spensierato al più tragico. Come oggi, quando insieme ai tuoi fratelli ed a tutti quelli che hanno incrociato i passi della loro vita con i tuoi, le lacrime sono state subito spazzate via dai bellissimi ricordi che ci hai lasciato. Ci mancherai tu, ma la tua bontà e la tua saggezza innata non ci mancheranno, perché ce ne hai donata così tanta che ne abbiamo abbastanza per il resto della nostra vita e per chi sopravviverà a noi. Ciao amico mio, un giorno torneremo a suonare, a ridere e a prenderci continuamente a schiaffi come i ragazzini, come abbiamo sempre fatto. Fai piano però!”.
Qui altri messaggi per Fausto - Queste, invece, le parole di una sua amica: "Niente sarà più uguale.. proprio niente. La sorellina", Manuela Laudicina. "Ci ha lasciato Fausto, un grande uomo. Un mio grande amico. Mi mancherà moltissimo", Alessandro Lo Grasso. "Ho avuto una grande fortuna, ho conosciuto Fausto", Giacomo.
"Ciao cuore nostro, siamo tutti noi che ti scriviamo con tutto l'amore.
Siamo i tuoi sorrisi;
Siamo i tuoi scherzi ;
Siamo i tuoi momenti felici ;
Siamo il tuo prenderci in giro di continuo ;
Siamo la tua risata Unica ;
Siamo la tua famiglia ;
Siamo i tuoi scherzi Telefonici ;
Siamo la tua splendida presenza alta, robusta e meravigliosa che ci emanava sicurezza;
Siamo al tua gentilezza nei nostri momenti di sconforto;
Siamo il suono della tua batteria verde che sará per sempre il tuo posto felice, quel suono inconfondibile come un mitragliatore;
Siamo le grigliate nella "Fossa dei Leoni";
Siamo onorati di poter dire: noi abbiamo fatto parte della vita Di Fausto Teri, e continueremo sempre a farne parte.
Grazie di tutto l'amore, delle risate, della compagnia, dell'amicizia e di tutto l'affetto che ci hai dato.
Ciao "Curuzzo meo" come dicevi sempre tu ad ogni saluto".
Siamo: Peppe, Antonella, Danilo, Manuela, Daniele, Caterina, Luigi, Prosa, Pretore e Valentina.
Le indagini in corso, le telecamere della zona non funzionanti o spente - Su quanto accaduto i vigili urbani di Marsala stanno continuando le indagini che, però, risultano particolarmente difficili, visto che non ci sono testimoni oculari dell’incidente e, purtroppo, non ci sono video registrati da telecamere di sorveglianza che si trovano nella zona dove è avvenuto l’incidente. Sue due impianti di videosorveglianza presenti nell’area del sinistro e che avrebbero potuto dare subito delle risposte, c’è da dire che quella del comune non è funzionante da tempo, mentre quella posizionata all’esterno di un’attività commerciale quella sera era spenta e non ha registrato nulla. Sul luogo dell’incidente, poi, a rendere ancora più difficile la ricerca, c’è il fatto che non si è trovato nessun resto dell’autovettura che avrebbe causato il tamponamento.
L’appello del fratello – Qualche settimana dopo l’incidente di Fausto, il fratello Paolo dalle pagine di Tp24 ha lanciato un appello a chi ha visto qualcosa, affinché si potesse fare chiarezza. “Mio fratello, che viaggiava in scooter insieme a mio nipote, è stato violentemente tamponato da un pirata della strada che ha lasciato entrambi, padre e figlio, feriti a terra. Non abbiamo ancora alcuna informazione su chi sia il responsabile di questo tragico incidente. Desidero lanciare un appello alla stampa affinché si faccia chiarezza su quanto accaduto e venga individuato il colpevole di questo ignobile gesto”. Purtroppo, da allora, nessuno si è fatto avanti e la verità su cosa sia accaduto e chi lo abbia causato rimane attualmente lontana.
Ed è il sempre il suo amico Angelo Barraco a fare un nuovo appello a chi possa aver visto l’incidente e non parla: "Dopo un mese di coma, il mio amico Fausto Teri purtroppo è morto, non ce l'ha fatta. E' rimasto vittima di un grave incidente stradale a #Marsala, in piazza Piemonte e Lombardo, intersezione Via Mario Nuccio. Sabato 7 settembre, alle ore 19.30, un pirata della strada lo ha tamponato, senza prestare soccorso. Fausto era a bordo della sua moto insieme al suo bambino, che era sul sedile posteriore. Il bambino è rimasto illeso, Fausto invece è rimasto a terra. Non si è rialzato più, mai più. Voglio utilizzare i social per lanciare questo appello: avete assistito all'incidente? Avete notizie utili su quanto accaduto quella sera? Se si, mettetevi in contatto con le Forze dell'Ordine. Parliamo di una zona molto trafficata della città. Lancio questo appello, con la preghiera che possa essere utile, condiviso e ascoltato. Mi chiedo inoltre una cosa: in quella zona non ci sono videocamere, sia pubbliche che private? Nessuno ha ripreso niente e nessuno? Nessuno ha visto? Eppure non viviamo mica nel Borneo!".