Si terranno oggi a Bologna, nella chiesa di Nostra Signora della Pace, i funerali di Federico Asta, giovane pasticciere di 34 anni, molto conosciuto e apprezzato per il suo talento e la sua generosità. La sua morte, avvenuta in un tragico incidente stradale lunedì sera, ha lasciato sconvolti non solo i familiari, ma anche l'intera comunità di Santa Viola, quartiere in cui viveva con la moglie Giorgia e i due figli piccoli, e la sua città di origine, Alcamo.
Federico, titolare dell'omonima pasticceria in via Battindarno, era soprannominato il "pasticciere dei vip" per la sua abilità e creatività. Nonostante il successo, era una persona semplice e generosa, nota per le sue iniziative solidali. Durante la pandemia aveva donato dolci e bomboloni ai medici e infermieri degli ospedali Maggiore e Sant’Orsola di Bologna, e più di recente si stava adoperando per ringraziare i volontari impegnati nell'emergenza alluvione.
Il tragico incidente si è verificato in viale Salvemini, a Bologna, all'altezza dell'incrocio con via Einaudi. Federico era in sella al suo scooter TMax quando, secondo le prime indagini, un Suv potrebbe avergli tagliato la strada durante una manovra di svolta. L’impatto è stato violento e non gli ha lasciato scampo. Le indagini della polizia municipale sono in corso per chiarire le dinamiche esatte dello scontro.
La comunità di Bologna ha voluto omaggiare la memoria di Federico con una fiaccolata davanti alla sua pasticceria, un gesto di affetto e commozione per un giovane che si era fatto amare da tutti. La presidente del Quartiere Borgo Reno, Elena Gaggioli, ha ricordato l’ultima conversazione con Federico, in cui esprimeva il desiderio di ringraziare i volontari con i suoi dolci. Anche il Bologna Calcio, grande passione del pasticciere, ha espresso il proprio cordoglio, così come molti artisti e conoscenti che avevano collaborato con lui.
Federico era molto legato ad Alcamo, città di origine della sua famiglia, dove tornava spesso per trascorrere del tempo con i parenti. Oggi, anche la sua famiglia alcamese è presente ai funerali a Bologna, con la zia Margherita e il marito Gaspare partiti per portare il loro ultimo saluto. In Alcamo, una santa messa sarà celebrata in sua memoria, voluta dai parenti che non hanno mai perso i legami con lui.