Lo scrittore e artista marsalese Giovanni Teresi celebra le bellezze naturali delle saline di Marsala e dello Stagnone attraverso una nuova opera pittorica, recentemente inclusa nel Collettivo Culturale TuttoMondo. L’artista ha ringraziato Carla Laita, direttrice del collettivo, per l'opportunità di partecipare a questa iniziativa, che si propone come un viaggio multisensoriale nelle varie forme dell’arte, della cultura e del costume.
L’obiettivo del collettivo, infatti, è offrire agli spettatori "parole e immagini che possano offrire bellezza, far nascere una riflessione e stimolare curiosità, in un momento in cui la meraviglia sembra essere perduta." Con TuttoMondo, l’arte diventa un invito a guardare il mondo con occhi nuovi, a coglierne le luci, i colori e le ombre, trovando la bellezza in ogni dettaglio.
L'opera di Teresi, un impasto di olio e acrilico su legno, riesce a catturare e trasmettere l’essenza paesaggistica e spirituale delle saline, con le loro atmosfere suggestive e i giochi di luce sull’acqua. La scelta della tecnica mista, che unisce l’intensità dell’olio alla vivacità dell’acrilico, permette all’artista di esprimere tutta la sua sensibilità verso il territorio marsalese.
In questo dipinto, le saline emergono non solo come soggetto paesaggistico ma come simbolo del legame profondo tra la terra, la storia e la cultura di Marsala. Con un linguaggio visivo carico di significato, Giovanni Teresi invita così lo spettatore a immergersi nella bellezza senza tempo del paesaggio siciliano, lasciandosi trasportare da un’esperienza sensoriale che è anche un omaggio alla sua terra d’origine.