Al via a Trapani l'assegnazione delle sei strutture sportive con l'apertura delle buste contenenti le offerte per l'affidamento di campi di calcio, strutture polivalenti e piscine comunali. Nello specifico si tratta dei campi di calcio di Fulgatore e del Roberto Sorrentino; dei polivalenti di viale Marche e poi le piscine olimpionica e di via Tenente Alberti.
Solo due società su cinque sono state in grado di presentare la documentazione completa, ovvero il Fulgatore e l'Accademia Trapani. Mentre le altre tre sono Aquarius, Aquagym e Trapani for Future e sono chiamate a implementare la documentazione.
La commissione esaminatrice ha evidenziato una serie di lacune nelle domande presentate, tra progetti incompleti e documentazioni insufficienti. Tranne nel caso dell'impianto di Fulgatore, per il quale è stata presentata una sola domanda da parte della locale società, che milita in Promozione e che è stata ritenuta completa.
Tra quelle rimandate c'è anche la Trapani For Future di Valerio Antonini, l'imprenditore romano che ha rilanciato il Trapani calcio e la Pallacanestro Trapani. Anche lui, nonostante le ambizioni, è inciampato nella burocrazia, come le società di nuoto Aquagym e Aquarius, presentando una proposta incompleta, nel suo caso, per il Centro Sportivo Roberto Sorrentino.
Ecco tutti i particolari
Sette le domande presentate, ma le offerte pervenute non sono risultate tutte complete e rispondenti ai requisiti richiesti. Ecco una panoramica di come è andata per ciascun candidato:
Infine, per i campetti gialli di viale Marche ( ingresso principale in via Catalano) non sono pervenute manifestazioni di interesse, segno forse di un coinvolgimento limitato. Le società che non provvederanno a integrare la documentazione necessaria saranno escluse dalla procedura.