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13/11/2024 20:50:00

Alcamo, delicato intervento per un giovane di 21 anni

Ad Alcamo, un delicato intervento chirurgico è stato effettuato con successo su un giovane paziente di 21 anni affetto da una grave malattia neurologica degenerativa. Il ragazzo, che soffre di disfagia severa – condizione che gli impedisce di alimentarsi per via orale – ha potuto ricevere una gastrostomia percutanea grazie all’intervento di una squadra medica specializzata.

L’equipe chirurgica dell’ospedale di Alcamo, diretta da Michele D’Avolio, insieme alla squadra di Endoscopia Chirurgica guidata da Antonio Palma e con il supporto degli anestesisti Antonella Benenati e Annalisa Ammoscato, ha eseguito una procedura innovativa e complessa. A causa di un’ernia jatale con dislocamento dello stomaco nel torace, il paziente era stato precedentemente giudicato non idoneo a una gastrostomia endoscopica percutanea (PEG) presso un altro ospedale.

La soluzione è stata trovata attraverso una tecnica combinata di laparoscopia ed endoscopia, nota come "rendez-vous laparoscopico-endoscopico". Questa procedura ha permesso di riportare lo stomaco in posizione addominale, rendendo così possibile l’esecuzione della gastrostomia percutanea mediante il metodo pull.

Questa tecnica è frutto della collaborazione tra l’UOSD di Screening CRC ed Endoscopia Chirurgica e l’UOC di Chirurgia Generale dell’ospedale di Alcamo. Si tratta della seconda volta che questa procedura innovativa viene effettuata con successo.

Il paziente ha avuto un decorso post-operatorio regolare e, a 48 ore dall’intervento, ha già iniziato l’alimentazione tramite gastrostomia. Questo intervento rappresenta un significativo passo avanti nella gestione di casi complessi e offre nuove prospettive di cura per pazienti con gravi difficoltà alimentari.