Egregio direttore, leggo la dichiarazione trionfante del sindaco Grillo, perché finalmente il genio civile di Trapani avrebbe firmato il contratto con la ditta che dovrà redigere “il progetto” per il porto di Marsala.
Sempre secondo il sindaco l’iter sarebbe iniziato grazie al suo coraggio di non accontentarsi del progetto di messa in sicurezza per soli venti milioni, ma di aver voluto un progetto molto più grande per 60 milioni e dopo quasi 4 anni dal gennaio 2021 al novembre 2024, finalmente il responsabile del genio civile di Trapani ha firmato il contratto con chi deve redigere il progetto. Grandi squilli di trombe per “una firma dopo 4 anni”. Quanto tempo ci vorrà per fare il progetto? Sarà pronto per la prossima campagna elettorale e ognuno si prenderà meriti che non ha? Dove sono i soldi per la realizzazione?
C’è un decreto pubblicato sulla gazzetta ufficiale con i 60 milioni per il porto di Marsala di cui parla il sindaco?
Perché non lo fa vedere, visto che nessuno l’ha mai visto?
Le promesse politiche sappiamo che valgono poco o niente. Se il sindaco avesse un po’ di pudore, visto il tempo che ha fatto perdere, mandando indietro le settecento mila euro che aveva chiesto e ottenuto, starebbe zitto e farebbe più figura.
Quante campagne elettorali per vedere la posa della prima pietra, per non parlare dell’ultima?
Ricordo che la mia amministrazione ha trovato il progetto della società Myr, che doveva realizzare la messa in sicurezza, l’escavazione dei fondali, il porto turistico, più tanto altro, il tutto per un costo complessivo sempre di 60-70 milioni. Dopo circa tre anni e ripetute sollecitazioni, visto che i lavori non iniziavano, la Myr ha dovuto ammettere che non aveva ne’ i soldi né era riuscita a trovare finanziatori o forse non ha voluto cedere sulla gestione e quindi la regione d’accordo con il comune, la prefettura, l’ente porto, ha tolto la concessione. Con più serietà e realismo da parte dei responsabili della Myr a quest’ora Marsala avrebbe un bel porto. Subito dopo gli uffici tecnici del comune, a costo zero, hanno redatto un progetto di massima e presentato alla regione, che d’accordo con l’assessore e il dirigente di riferimento, avrebbe potuto essere finanziato a step: messa in sicurezza, dragaggio, banchina e dopo il resto. Se il sindaco Grillo avesse portato avanti l’iter iniziato da noi, i lavori del porto sarebbero già iniziati. Tutto questo per onore della verità. Saremo tutti contenti il giorno in cui Marsala avrà il porto. Ma per favore non si continui a cercare di prendere in giro i marsalesi. Si abbia il coraggio di dire la verità, ieri dopo 4 anni e’ stato firmato solo il contratto per redigere il progetto e basta.
Speriamo che chi verrà dopo questa amministrazione, troverà i soldi per la realizzazione. Per quanto riguarda waterfront 1 e 2, sono progetti che vengono da lontano di cui il sindaco non ha alcun merito. Speriamo che vengano portati a termine senza ulteriore spreco di tempo e di risorse, vedasi le palme piantate due volte. Tutti vogliamo il porto, nell’interesse degli operatori portuali, turistici, delle imprese, dei lavoratori, dei cittadini. Basta propaganda. E’ così difficile lavorare e far parlare i fatti? Che non sono una firma per dare un incarico a una impresa per redigere un progetto. I fatti saranno: un decreto pubblicato con i relativi finanziamenti, l’inizio e la fine dei lavori. Tutto il resto è solo propaganda preelettorale.
Dott. Alberto Di Girolamo