Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
21/11/2024 08:21:00

Alcamo, controlli straordinari della Polizia nei luoghi della movida

 Nel fine settimana appena trascorso, la Polizia di Stato di Alcamo, seguendo le direttive del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto di Trapani Daniela Lupo e su disposizione del Questore Giuseppe Felice Peritore, ha effettuato controlli straordinari in Piazza della Repubblica e nelle aree limitrofe, abituali luoghi di ritrovo per giovani e cittadini stranieri.

Le operazioni, condotte con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine di Palermo, Guardia di Finanza, Polizia Municipale e Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, hanno portato al controllo di 130 persone, inclusi diversi pregiudicati, e 51 veicoli, con la contestazione di 9 infrazioni al Codice della Strada.

Durante i controlli amministrativi, la squadra amministrativa della Polizia di Alcamo, insieme agli enti collaboratori, ha sequestrato un apparecchio per scommesse illegali in una sala giochi e irrogato una sanzione amministrativa di 50.000 euro. Sono stati ispezionati anche tre pub, con uno di essi sanzionato per occupazione abusiva del suolo pubblico.

Questa operazione segue una serie di attività di controllo svolte nel centro storico, spesso teatro di episodi di violenza tra giovani e cittadini stranieri. Gli accertamenti hanno portato all’emissione di quattro provvedimenti di D.A.C.UR. (Divieto di Accesso ai Centri Urbani) nei confronti di altrettanti giovani, tra cui due minorenni e un cittadino nordafricano. I destinatari non potranno accedere o stazionare per tre anni nella zona della movida alcamese e nei locali pubblici della stessa area.

Le forze dell’ordine confermano il loro impegno nel garantire sicurezza e legalità, monitorando costantemente i punti sensibili della città.