La democrazia sostanziale si manifesta anche attraverso atti formali. E le interrogazioni dei consiglieri comunali lo sono. Guai a sottovalutarle o ignorarle. E non solo per motivi legali. Ma perché strumento per garantire trasparenza e il buon funzionamento dell’Ente Comune.
Un diritto/dovere non è esclusivo delle opposizioni, pero’. Anche i consiglieri di maggioranza dovrebbero utilizzarlo.
Utilizziamo il condizionale perché stranamente nel Consiglio comunale di Salemi avviene raramente, si abdica a questo strumento democratico perché molto probabilmente viene inteso come una sorta di “lesa maestà” nei confronti del sindaco o della giunta. Quando invece il loro ruolo e’ esattamente il contrario, che e’ di essere garanti dei cittadini, dai quali sono stati eletti.
Il ruolo dei consiglieri comunali rimane sempre quello di controllo e verifica dell'operato amministrativo e poco conta in quali banchi del Consiglio sono collocati.
Ci permettiamo di ricordare che le interrogazioni e le interpellanze sono strumenti per ottenere chiarimenti su decisioni, progetti o problematiche specifiche che riguardano la comunità; stimolare il dibattito su temi di interesse pubblico, rendendo visibili problematiche che potrebbero passare inosservate, portare all'attenzione dell'amministrazione argomenti segnalati dalla cittadinanza.
Il consigliere comunale Dario Verde di opposizione, del gruppo misto assieme ad Adelaide Terranova, e’ tra i consiglieri comunali che si distingue nell’utilizzo di questo strumento democratico. Ne detiene il primato.
Sono due le sue recenti interrogazioni.
In una delle quali si fa interprete delle legittime segnalazioni da parte dei cittadini
Che riguardano lo stato in cui si trova la strada che attraversa le contrade Pioppo, Mazzamperi e Terragialla, nelle quali vivono centinaia di famiglie e altrettante sono le persone che vi transitano ogni giorno.
Nell’interrogazione viene precisato che, come tutte le ex strade ferrate, risulta appartenente al Demanio, ma anche che, dal momento che da decenni non risultano essere stati effettuati interventi di manutenzione, si trova in condizioni pessime, praticamente intransitabili.
Da qui la richiesta all’Amministrazione di richiedere al Demanio la sua acquisizione al Comune, ed eventualmente se c'è la possibilità di accedere a specifici bandi regionali o comunitari destinati proprio al rifacimento di tali strade.
Un intervento di questo tipo viene ritenuto da Verde doveroso “anche per le numerose concessioni edilizie rilasciate nella zona per le quali i cittadini hanno pagato onerose somme per opere di urbanizzazione primarie”.
Nella seconda interrogazione, firmata anche dalla compagna di Gruppo Terranova, viene chiesto che fine abbia fatto un vecchio progetto di alcuni anni che prevedeva la realizzazione di una piscina nella zona adiacente al palazzetto dello sport.
Un’ opera utile non solo alla promozione dello sport e di conseguenza ad una salutare attività fisica per i giovani, anche del mondo scolastico,ma anche una attrattiva per i tanti appassionati del nuoto dei comuni viciniori cosa che creerebbe anche un indotto economico. I due interroganti chiedono all’Amministrazione comunale se e’ suo intendimento riprendere il progetto e realizzare l’opera.
Franco Ciro Lo Re