L’approvazione del Disegno di Legge sulla Valorizzazione della Risorsa Mare segna una svolta storica per il settore della pesca e, in particolare, per Mazara del Vallo, città simbolo della marineria italiana.
Il sindaco Salvatore Quinci
"Questo risultato è il frutto di anni di impegno e confronto con il comparto. Finalmente, grazie a misure innovative, possiamo offrire risposte concrete a un settore spesso colpito da crisi strutturali. È un traguardo che conferma il ruolo centrale di Mazara del Vallo nell’economia blu europea."
Le novità del Ddl
Tra i punti salienti del provvedimento, spicca l'apertura del "20° meridiano", una riforma che elimina vincoli territoriali storici, consentendo ai marinai italiani di assumere il comando dei pescherecci in tutto il Mediterraneo, da Gibilterra al Mare di Levante. Questa misura rappresenta un cambiamento epocale per la pesca italiana, permettendo ai pescatori di competere ad armi pari sui mercati internazionali e di operare nelle aree più strategiche del Mediterraneo. Un altro punto cruciale riguarda l’introduzione di incentivi per l’imbarco dei pescatori rimasti senza occupazione a seguito della demolizione di motopescherecci. Queste misure offrono un aiuto concreto alle famiglie dei lavoratori e puntano a rilanciare la produttività della flotta italiana.
Un ruolo centrale per Mazara del Vallo
Gilberto Ferrari, esperto che ha affiancato l’Amministrazione di Mazara in questo percorso, ha contribuito alla definizione delle basi strategiche del Ddl. Il sindaco Quinci ha sottolineato come la città sia stata protagonista nel portare avanti le istanze del comparto della pesca:
"Mazara del Vallo dimostra ancora una volta di essere un punto di riferimento per il settore, non solo a livello nazionale, ma anche europeo. Questo risultato è la prova che il lavoro coordinato tra istituzioni e realtà locali può portare a soluzioni coraggiose e innovative." Con l’approvazione del Ddl, Mazara del Vallo rafforza il proprio ruolo nell’economia blu, confermando l’importanza della pesca come pilastro economico, culturale e identitario della città.