Dopo dieci anni di attività nel cuore del quartiere Ballarò a Palermo, l’impresa sociale Moltivolti si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua storia aprendo una nuova sede a Mazara del Vallo. Dal 6 all’8 dicembre, presso il Civic Center in Corso Vittorio Veneto 201, sarà inaugurato il nuovo spazio che promette di diventare un punto di riferimento per la comunità locale, puntando su inclusione, interculturalità e collaborazione.
Moltivolti, noto per il suo ristorante siculo-internazionale e il coworking, è molto più di un semplice progetto imprenditoriale. Fondato, tra gli altri da Roberta Lo Bianco, nasce sull’idea che “La mia terra è dove metto i piedi”, l’obiettivo è promuovere un mondo senza confini dove ogni individuo possa muoversi liberamente. Con un team internazionale composto da venti persone provenienti da nove paesi, Moltivolti intreccia cibo, cultura e relazioni umane per costruire una società che riconosce la diversità come valore essenziale.
L’evento inaugurale: "34 Afghan Windows"
A dare il via alle attività della nuova sede, il 1° dicembre, sarà la performance artistica “34 Afghan Windows”, ospitata in anteprima nei nuovi locali di Moltivolti. Questo evento unico unisce musica, poesia, narrazione, installazioni, fotografia e video in un’esperienza immersiva di circa un’ora e mezza. Il cuore pulsante del progetto è la biografia di Elena Yaqubee, una donna afgana che ha vissuto la brutalità della guerra e il dramma della migrazione, affrontando un viaggio estenuante dall’Afghanistan alla Germania attraverso Iran, Turchia e Grecia. La performance, in lingua inglese con brani musicali in persiano e sottotitoli in italiano, rappresenta un inno alla pace, alla giustizia e alla solidarietà. Al termine dell’esibizione, gli chef di Moltivolti proporranno un menu speciale, un omaggio culinario alla filosofia di contaminazione culturale che anima l’intero progetto. L’evento è gratuito, ma il pubblico sarà invitato a sostenere gli artisti con una donazione.
Che cos'è e cosa fa "Moltivolti" ce lo spiega Roberta Lo Bianco in questa intervista:
Un laboratorio sociale e culturale per Mazara del Vallo
La scelta di Mazara del Vallo per questa nuova avventura non è casuale. Con la sua tradizione multiculturale e una storia di convivenza tra popoli, la città rappresenta il luogo ideale per continuare il percorso iniziato a Palermo. Il nuovo spazio di Moltivolti si propone come un centro di aggregazione, un punto di incontro dove cibo e cultura si fondono per promuovere dialogo, comprensione e coesione sociale. L’obiettivo è replicare il modello già sperimentato a Ballarò: un luogo inclusivo dove comunità locali e internazionali possano incontrarsi, crescere insieme e generare cambiamento. Attività sociali, educative e culturali si intrecceranno in uno spazio pensato per favorire la partecipazione e il coinvolgimento di tutti.
Un fine settimana di solidarietà e confronto
L’apertura della nuova sede si inserisce in un fine settimana ricco di iniziative a Mazara del Vallo. Da ieri e anche oggi 30 novembre si tiene infatti il convegno "Da Tripoli alla Sicilia - Evacuare i Difensori dei diritti umani dalla Libia", organizzato dalla Convenzione dei diritti nel Mediterraneo ETS in collaborazione con l’associazione Refugees in Libya e la rete internazionale Alleanza con i Rifugiati in Libia. Il convegno si aprirà con una mostra fotografica e una conferenza stampa, seguite da una tavola rotonda con la partecipazione di figure istituzionali e associazioni impegnate sul fronte dei diritti umani e della migrazione. Durante la seconda giornata, laboratori pratici e la proiezione del documentario “Stupro transfrontaliero” offriranno ulteriori spunti di riflessione sul tema delle migrazioni e delle violenze subite dalle donne nei loro viaggi attraverso il Nord Africa.
Un messaggio di inclusione attraverso il cibo e l’arte
L’apertura di Moltivolti a Mazara del Vallo rappresenta un’opportunità unica per vivere un’esperienza che intreccia arte, cultura e cucina. È una chiamata aperta a tutti coloro che desiderano immergersi in un progetto che supera i confini geografici e culturali per promuovere un’idea di comunità più forte e coesa. In un mondo sempre più frammentato, iniziative come questa dimostrano che l’inclusione e il dialogo sono strumenti concreti per costruire un futuro migliore.
Moltivolti apre al CIVIC Lab di Mazara, ecco cosa dicono i promotori sui social - "L’abbiamo sognato, ci abbiamo messo il cuore, le mani, i volti. Finalmente possiamo dirlo, apriamo a Mazara del Vallo! Un territorio noto per il suo ricco intreccio di culture, un’opportunità per rimodulare il progetto originario, adattandolo alle specificità locali e continuando a valorizzare la diversità come risorsa fondamentale del nostro agire.
Il nuovo spazio includerà un ristorante con cibo dal mondo, un caffè letterario dedicato agli autori del Sud Globale e a mondi nuovi. Questi elementi faranno da cornice a sfide culinarie, letture, eventi culturali e concerti, arricchiti dalle proposte della comunità locale. Con questo approccio, Moltivolti mira a creare un luogo di incontro e dialogo, dove culture, lingue e punti di vista diversi possano confluire, contribuendo a una società più armoniosa fondata sul riconoscimento reciproco.
Una nuova avventura inizia e noi siamo pronti ad accogliervi a partire dal 6, 7 e 8 Dicembre per assaporare “la delizia di chi desidera attraversare il mondo”