Il servizio di radioterapia dell'Ospedale di Mazara del Vallo si conferma fiore all’occhiello per l'Asp di Trapani. Lo afferma con orgoglio il direttore generale Ferdinando Croce, che ha tracciato un bilancio dei risultati ottenuti dal reparto, sottolineandone l'importanza per la comunità.
"Questo servizio è motivo di grande orgoglio della mia gestione come direttore generale dell’Asp di Trapani", ha dichiarato Croce. "Era una delle priorità assistenziali che abbiamo individuato per il presidio di Mazara del Vallo, al fine di potenziare l'offerta radioterapica nel territorio e garantire a tutti i pazienti l'accesso a prestazioni tanto delicate".
Dal 1° luglio, data di avvio del servizio internalizzato, i numeri registrati testimoniano il successo della struttura. "Abbiamo raggiunto 3.890 prestazioni tra chemioterapiche e radioterapiche, 250 prime visite, 260 visite di follow-up e 170 visite in terapia. Questi dati dimostrano che la struttura è assolutamente vitale e continua a rispondere in maniera significativa ai bisogni della popolazione", ha affermato Croce.
Il direttore generale ha voluto rendere omaggio al personale del reparto: "Questo è possibile grazie all'impegno straordinario dei professionisti che lavorano nella struttura, a partire dai dirigenti medici di radioterapia, guidati dal dottor Piero Delia, ai dirigenti fisici, ai tecnici sanitari di radiologia medica e agli infermieri. È una squadra che porto nel cuore, perché ha dimostrato una dedizione eccezionale".
Croce ha anche evidenziato i progressi tecnologici e organizzativi raggiunti: "Sotto la mia gestione, sono stati reclutati nuovi professionisti e abbiamo proceduto all'acquisto di macchinari e attrezzature moderne. Gli uffici dell’Asp di Trapani e il provveditorato hanno lavorato in tempi strettissimi per garantire la continuità assistenziale di questo servizio così importante".
Con uno sguardo al futuro, Croce si dice fiducioso: "La radioterapia di Mazara del Vallo entra nel 2025 con ottimi auspici. Invito la cittadinanza a informarsi e a prendere contatti con le nostre strutture per accedere a questo servizio fondamentale".