A gennaio 2025 Trapani si prepara a dare il via a due importanti cantieri di restauro che interesseranno due dei suoi simboli più significativi: Palazzo D'Alì, sede del Municipio, e la storica Torre di Ligny. Due progetti ambiziosi, finanziati con fondi Pnrr e GAL Elimos, che mirano a restituire alla città l'antico splendore di questi monumenti, preservandoli per le future generazioni.
Palazzo D'Alì: restyling completo con fondi Pnrr
Il restauro e la riqualificazione di Palazzo D'Alì, finanziato con fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per un importo di quasi 4 milioni di euro, prenderanno il via a gennaio. L'intervento, affidato al Consorzio Integra Società Cooperativa, prevede un restyling completo dell'edificio.
Esterni:
Interni:
Torre di Ligny: un nuovo restauro per l'antico splendore
Anche la Torre di Ligny sarà interessata da un importante intervento di restauro a partire da gennaio. L'appalto è stato assegnato alla ditta Edilizia Restauro e Progetti srl, che ha offerto un ribasso del 31,15% sull'importo a base d'asta. Il costo complessivo dell'opera è di 117 mila euro, finanziati in parte dal Gal Elimos e in parte dal Comune di Trapani.
Il precedente restauro, concluso nel 2015, si era rivelato un fallimento a causa dell'utilizzo di materiali inadatti all'ambiente marino. Il nuovo intervento si concentrerà sulla risoluzione delle criticità emerse, garantendo la conservazione della Torre nel tempo.
Interventi previsti:
Per garantire la sicurezza degli operai e dei cittadini, durante i lavori sarà installato un ponteggio che avvolgerà completamente la torre.