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21/12/2024 06:00:00

Sanità in provincia di Trapani, il bilancio di fine anno dell'Asp

Si è tenuta ieri mattina la conferenza di fine anno indetta dal Direttore Generale dell’ASP, Ferdinando Croce.

Si chiude un anno non semplice per la Sanità siciliana, tra liste di attesa e pronto soccorso congestionati, tra carenza di organico e infrastrutture fatiscenti c’è una Sanità che cerca di rimettersi in piedi con impegno accorata determinazione.

L’azienda Sanitaria di Trapani da 11 mesi è sotto la guida dell’avvocato Ferdinando Croce, prima commissario e ora Direttore Genarale, dal suo insediamento ad oggi non ha risparmiato incontri e viva progettualità, non sempre le due cose vanno di pari passo.

I primi elementi di novità riguardano proprio la macchina amministrativa dell’Azienda: “Il lavoro che ho voluto fare in questi mesi è di accreditamento della reputazione di ASP Trapani e non solo in ambito regionale, anche per frenare la mobilità passiva”, ha detto Croce.

Presenti in conferenza il direttore amministrativo, Danilo Palazzolo, e il direttore sanitario, Gaetano Migliazzo.

Presentato durante la conferenza stampa il progetto “VERSO SUD”, l’obiettivo è quello di attrarre professionalità mediche in tutta la provincia. I primi di gennaio verrà perfezionato e pubblicato un bando di reclutamento medico, per tutte le discipline nelle branche che presentano carenza di organico. Si tratta di una campagna fortemente identitaria: “Abbiamo bisogno di far sapere che l’Azienda trapanese può accogliere tutte le eccellenze mediche”, ha sottolineato il Direttore generale.

Nessuno sforzo lesinato per le isole, tra le priorità di Croce c’è pure Pantelleria: “Nel documento di riordino della rete ospedaliera abbiamo chiesto di mantenere l’ esistente ma abbiamo proposto un modello nuovo gestionale. Tra gli obiettivi anche il cosiddetto turismo sanitario inverso”.
Sulle liste di attesa ci sono buone notizie, interamente abbattute quelle relative all’anno 2023, all’insediamento di Croce c’erano più di 15 mila prestazioni in arretrato. Sono state azzerate: “Stiamo lavorando su quelle del 2024”.

Pronta a partire anche la procedura per la gara della radio terapia di Trapani.

Occhi puntati sui fondi del PNRR, la provincia di Trapani è la prima d’Italia ad avere chiuso progettualità e ad avere attivato le 4 COT, ogni passaggio verrà consegnato alla scadenza indicata. L’ufficio speciale del PNRR ha come referente referente regionale il dottore Luca Ezio Fazio.