Lorenza Messina Denaro, figlia 29enne del boss Matteo Messina Denaro, si oppone alla pubblicazione dei diari inediti del padre, contenuti nel libro "I diari del boss" di Lirio Abbate. Con un atto giudiziario, Lorenza ha diffidato la casa editrice Rizzoli, sostenendo che il libro viola la sua riservatezza e il rapporto intimo con il genitore, conosciuto solo dopo il suo arresto nel 2023.
Nei diari, scoperti nel covo di Campobello di Mazara, il boss racconta la sua vita da latitante, i legami con la famiglia, il rapporto con la figlia e riflessioni personali, respingendo però ogni pentimento per il suo passato. Il libro è definito “un documento eccezionale” ma ha sollevato polemiche legali.
Abbate ha confermato la diffida, affidando la questione ai suoi legali, mentre Lorenza, che ha scelto di portare il cognome paterno dopo la morte del boss, cerca di tutelare la propria sfera privata.