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03/02/2025 09:30:00

Il video che gira sul web non è dell'aggressione a Salvatore Sinagra

 Il quotidiano spagnolo LaProvincia.es ha pubblicato un video sbagliato sulla brutale aggressione ai danni di Salvatore Sinagra, il trentenne di Favignana, attualmente in coma dopo il violento pestaggio subito alle Canarie. Il filmato diffuso dal giornale, che ha fatto rapidamente il giro del web, non riguarda infatti l’episodio avvenuto a Playa del Carmen lo scorso 26 gennaio, ma una rissa avvenuta a Treviso.

Domenica vari siti spagnoli, molto seguiti qui alle Canarie, hanno pubblicato un video sostenendo che si trattasse proprio delle immagini dell'aggressione. Sono riprese a distanza, dalle quali si capisce poco: c’è una rissa, si vedono delle persone accorrere. Ma a tarda serata si è scoperto che si tratta del video di un'altra rissa, tra l'altro avvenuta in Italia.

Il video che documenta il pestaggio di Sinagra comunque esiste e sarebbe stato già acquisito dalla polizia spagnola.

L'aggressione e l'arresto del sospettato
Mentre emergono nuovi dettagli sull’accaduto, le autorità spagnole stanno lavorando per ricostruire la dinamica dell’aggressione. 

Sabato sera, la Guardia Civil ha arrestato un uomo a Lanzarote, ritenuto il presunto responsabile dell'attacco. Il sospettato è attualmente sotto interrogatorio, ma al momento le autorità non hanno reso note le sue generalità. Secondo le prime indagini, l'aggressione sarebbe scaturita da una banale discussione, degenerata in un pestaggio violentissimo. Sinagra, uscito dal locale per fumare, sarebbe stato colpito con estrema violenza, probabilmente con un tirapugni, riportando un grave trauma cranico.

Condizioni critiche e disperazione della famiglia
Dopo l’aggressione, Sinagra è stato trasportato d’urgenza all’Ospedale Universitario Doctor Negrin di Gran Canaria, dove ha subito un delicato intervento chirurgico per ridurre un ematoma cerebrale. Le sue condizioni restano gravissime, e la famiglia teme danni permanenti.

Andrea Sinagra, padre della vittima, ha espresso la sua disperazione:
"Salvatore è in coma con il cranio spaccato perché ha incrociato la persona sbagliata. Voglio giustizia, perché non accada a nessun altro".

L'intera comunità italiana nelle Canarie si è stretta attorno alla famiglia, mentre il padre del giovane, attualmente a Las Palmas, lamenta la mancanza di risposte chiare da parte delle autorità spagnole:
"Ogni giorno mi dicono una cosa diversa, non sappiamo se ci siano sviluppi nelle indagini".

Gli amici: "Pestato senza motivo"
Gli amici di Salvatore, ancora sotto shock, descrivono la scena come un’aggressione inaspettata e brutale.
"Era una serata tranquilla, stavamo giocando a calciobalilla quando è successo tutto. C'è stata una discussione, ma nulla di grave. Poi Salvatore è uscito per fumare ed è stato aggredito senza motivo", raccontano.

Le telecamere esterne del locale avrebbero ripreso parte dell’attacco, immagini che potrebbero risultare fondamentali per le indagini in corso.

Indagini in corso, la giustizia deve fare chiarezza
Mentre si cerca di fare luce sulla vicenda, la famiglia e gli amici di Salvatore Sinagra restano in attesa di aggiornamenti, sperando in una ripresa del giovane, consapevoli però della gravità della sua situazione. Il caso ha suscitato una forte indignazione sia in Spagna che in Italia, con molti che chiedono pene severe per il responsabile di questo atto di violenza gratuita.

Nel frattempo, il quotidiano LaProvincia.es non ha ancora chiarito come sia potuto avvenire l’errore nella pubblicazione del video della rissa di Treviso, scambiato per l'aggressione di Sinagra. Un errore grave, che ha alimentato confusione e disinformazione su un caso già drammatico.