La Regione Siciliana ha deciso di partecipare all’avviso pubblico emanato dalla Presidenza del Consiglio, dipartimento Casa Italia, con dodici progetti mirati alla prevenzione del rischio sismico e al consolidamento delle infrastrutture portuali delle isole minori. La decisione è stata presa dalla giunta regionale su proposta dell’assessore alle Infrastrutture e Mobilità, Alessandro Aricò.
Sicurezza per i porti delle isole minori
L’obiettivo principale dell’iniziativa è quello di garantire maggiore sicurezza agli scali marittimi degli arcipelaghi siciliani, soprattutto dopo i danni causati dai recenti eventi meteorologici. "Abbiamo fatto una selezione delle progettualità da sottoporre all’avviso, rispondendo alle esigenze di molti scali marittimi dei nostri arcipelaghi con l’intento di metterli in sicurezza. Puntiamo su lavori di consolidamento di molti approdi, dalle Eolie alle Egadi, sino a Lampedusa e Pantelleria", ha dichiarato l’assessore Aricò. Ha inoltre sottolineato il grande impegno del dipartimento, che ha lavorato intensamente per permettere la partecipazione entro la scadenza imminente del bando. Il termine per la presentazione dei progetti è fissato alla mezzanotte del 7 febbraio. Il budget complessivo a disposizione è di 30 milioni di euro, con un importo massimo di finanziamento di 5 milioni per ciascuna isola.
Gli interventi previsti
I progetti individuati dall’assessorato riguardano interventi per un valore totale di oltre 33 milioni di euro e interessano diverse aree portuali delle isole minori:
Eolie: lavori di adeguamento sismico, consolidamento e riqualificazione dei porti di Santa Marina, Rinella e Scalo Galera a Malfa, nell’isola di Salina; interventi sugli approdi di Alicudi, Filicudi e Panarea; miglioramenti al porto Pignataro e al pontile di Acquacalda a Lipari; rafforzamento del molo di protezione civile a Ficogrande, Stromboli.
Egadi: opere di manutenzione straordinaria degli approdi e realizzazione di un impianto di illuminazione al porto di Favignana.
Pelagie: interventi di messa in sicurezza delle banchine di Molo Favaloro a Lampedusa per il rafforzamento degli ormeggi dei mezzi navali di soccorso.
Pantelleria: rafforzamento della diga di sopraflutto del porto di Scauri per la creazione di un approdo alternativo.
Grazie a questi interventi, la Regione punta a incrementare la sicurezza e l’efficienza delle infrastrutture portuali delle isole minori, garantendo maggiore protezione ai cittadini e alle attività economiche legate alla navigazione e al turismo.