Sabato 8 febbraio, al San Paolo Palace di Palermo, prenderà ufficialmente il via l’Assemblea Costituente de "La Sicilia che vorrei", evento che segna il primo passo di un nuovo corso per Sud chiama Nord. L’iniziativa punta a creare un confronto costruttivo tra le diverse forze politiche, delineando le basi di un progetto innovativo per il futuro della regione.
L’incontro si aprirà alle ore 10:00 con l’intervento del coordinatore regionale Danilo Lo Giudice, seguito dagli interventi dei deputati di Sud chiama Nord Giuseppe Lombardo, Matteo Sciotto e Francesco Gallo, oltre che dalla Presidente del partito, Laura Castelli. A testimoniare il sostegno degli amministratori locali interverrà anche Federico Basile, sindaco di Messina, in rappresentanza di tutti i municipi legati al movimento.
Uno degli aspetti centrali dell’Assemblea sarà il dialogo con i rappresentanti di tutti i partiti presenti all’Assemblea Regionale Siciliana (ARS). Sono attesi, infatti, i contributi di Michele Catanzaro (Capogruppo PD), Nuccio Di Paola (Capogruppo M5S), Marcello Caruso (Segretario regionale FI), Nino Germanà (Segretario regionale Lega), Stefano Cirillo (Segretario regionale DC), Marianna Caronia (Deputata Noi Moderati), Giorgio Assenza (Capogruppo Fratelli d’Italia), Pietro Rao (Sindaco di Partinico per i Popolari e Autonomisti) e Gianfranco Miccichè (Capogruppo Gruppo Misto).
A concludere l’Assemblea sarà l’intervento di Cateno De Luca, leader di Sud chiama Nord, che illustrerà le linee guida del nuovo percorso politico del movimento, definendo le ambizioni e gli obiettivi futuri.
Con questa iniziativa, Sud chiama Nord si pone come catalizzatore di un dibattito aperto e trasversale, mirando a costruire un modello di sviluppo concreto per la Sicilia. Il confronto con le diverse forze politiche rappresenta un’occasione unica per delineare strategie comuni e dare voce alle reali esigenze del territorio.