Dopo l’annuncio dell’installazione delle telecamere di videosorveglianza a Piazza Pertini da parte dell’amministrazione comunale di Erice, il dibattito sulla riqualificazione dell’area non si placa. Oggi intervengono anche i consiglieri comunali Assunta Aiello, Michele Cavarretta, Vincenzo Maltese e Piero Spina, che accolgono con favore l’introduzione della videosorveglianza ma chiedono un passo in più: una vera rigenerazione urbana della piazza.
"Bene le telecamere, ma non basta"I consiglieri sottolineano come il problema della legalità in Piazza Pertini non sia certo emerso dall’oggi al domani. "Abbiamo sollecitato per mesi un intervento concreto", scrivono nella loro nota, ricordando il ruolo dell’opposizione come pungolo per l’amministrazione. L’avvio della videosorveglianza è quindi un primo risultato positivo, che dovrebbe garantire maggiore sicurezza ai residenti e ai commercianti della zona. Tuttavia, non può e non deve essere considerata l’unica soluzione.
"Se la presenza di un occhio elettronico permette di conseguire buoni risultati a un costo ridotto, disincentivando comportamenti criminali, non significa che questa debba essere l'unica strategia", spiegano i consiglieri.
Una piazza senza animaPiazza Pertini, da tempo al centro delle polemiche per atti vandalici, disturbo della quiete pubblica e situazioni di degrado, non può essere vista solo come un grande parcheggio o una zona da monitorare con le telecamere. Serve, secondo i consiglieri, una rigenerazione urbana vera e propria, che restituisca alla piazza un'anima e una funzione sociale.
"Adesso l’amministrazione passi allo step successivo: avvii attività di riqualificazione volte a trasformare Piazza Pertini in un luogo vivo, non solo in un parcheggio", incalzano i firmatari.
La proposta: cultura, arte e microeconomieSecondo i consiglieri, l’amministrazione guidata da Daniela Toscano deve aprirsi a un nuovo approccio alla gestione degli spazi urbani: progetti di promozione dal basso, coinvolgendo la comunità e replicando il modello anche in altre aree degradate della città e nelle periferie.
Nella loro visione, Piazza Pertini potrebbe diventare un luogo di aggregazione, con laboratori di arte e cultura, eventi sociali, micro attività economiche e spazi dedicati ai giovani. L'obiettivo è trasformare un’area oggi percepita come insicura e trascurata in un luogo dove le persone possano chiacchierare, stare insieme e stimolare il pensiero critico dei ragazzi del quartiere.
Una sfida per l’amministrazioneL’appello dei consiglieri è chiaro: l’installazione delle telecamere è solo l’inizio, ma non basta. Ora tocca al Comune fare il passo successivo, investendo sulla riqualificazione vera e propria della piazza. La palla passa all’amministrazione Toscano: continuerà su questa strada o si fermerà alla videosorveglianza?