Il Comune di Paceco ha ricevuto ufficialmente l'istanza per l'intitolazione di una strada a Monsignor Giuseppe Raineri. Alla consegna erano presenti il sindaco Aldo Grammatico e gli assessori Marilena Barbara e Danilo Fodale.
L'iniziativa è stata promossa da Filippo Peralta, originario di Paceco e residente a Marsala, che da tempo sostiene la necessità di questo riconoscimento per ricordare il ruolo svolto da Monsignor Raineri nella comunità per 37 anni.
"Padre Peppe ha lasciato un segno importante nella storia del nostro paese con il suo impegno e la sua vicinanza ai fedeli. A quasi 12 anni dalla sua scomparsa, ritengo opportuno compiere un gesto concreto per conservarne la memoria", ha dichiarato Peralta.
A supporto della proposta sono state raccolte oltre 600 firme, segno dell'ampio sostegno della comunità. Pur non essendo un passaggio obbligatorio per l'iter amministrativo, la raccolta firme ha rappresentato un segnale di partecipazione attiva. L'iniziativa è stata resa possibile grazie alla collaborazione di Don Giuseppe Cacciatore, parroco di Paceco, e di un gruppo di volontari che hanno organizzato la raccolta firme al termine delle celebrazioni liturgiche. Anche numerosi cittadini residenti altrove hanno aderito attraverso piattaforme digitali.
Oltre alle firme, sono state raccolte testimonianze di stima e riconoscenza nei confronti di Monsignor Raineri. Tra queste, spicca quella di Monsignor Antonino Raspanti, Presidente della Conferenza Episcopale Siciliana, che ha ricordato il sacerdote come una figura di riferimento per la comunità, caratterizzata da equilibrio, fermezza morale e vicinanza ai fedeli.
Ora spetterà all'Amministrazione comunale avviare l'iter burocratico per l'intitolazione, che dovrà seguire il percorso previsto dalle normative vigenti.