Nominati dalla giunta regionale, presieduta dal presiedere Renato Schifani, i dirigenti generali nei 17 dipartimenti della Regione, scaduti dal ruolo il 13 febbraio.
Zero polemiche in giunta, nessun assessore ha paventato allarmismi per le eventuali rotazioni, ci sono cinque nuovi ingressi, cinque le rotazioni e sette i confermati, quindi cinque perdenti posto.
E’ stata quindi applicata la normativa prevista da Anac, che prevede la durata massima di cinque anni per gli incarichi dirigenziali nelle aree ad elevato rischio corruttivo, a eccezione di quelli che si occupano di calamità naturali per i quali è prevista una deroga di 18 mesi.
In quest’ottica il presidente Schifani il 24 gennaio scorso aveva fatto pubblicare gli atti di interpello per il conferimento degli incarichi.
I sette dirigenti generali rimasti al loro posto sono: Salvo Cocina alla Protezione Civile; Silvio Cuffaro alle Finanze; Letizia Di Liberti alla famiglia e politiche sociali; Vincenzo Falgares alla Programmazione; Mario La Rocca ai Beni Culturali; Salvo Taormina alle Autonomie locali; Vitalba Vaccaro all’Autorità per l’innovazione tecnologica.
I cinque dirigenti generali che hanno cambiato dipartimento sono invece: Beppe Battaglia dal Corpo Forestale all’Urbanistica; Fulvio Bellomo dallo Sviluppo Rurale all’Agricoltura; Rino Beringheli dall’Urbanistica all’Ambiente; Dario Cartabellotta dall’Agricoltura alle Attività produttive; Alberto Pulizzi dalla Pesca allo Sviluppo Rurale.
Cinque i nuovi ingressi, si tratta di Giovanni Cucchiara alla Pesca;
Dorotea Di Trapani al Comando del Corpo Forestale, è la prima donna a rivestire questo incarico; Carmelo Ricciardo all’Istruzione; Salvatrice Rizzo alla Funzione Pubblica; Rossana Signorino alla Formazione professionale.
I dirigenti regionali che perdono il ruolo sono: Carmelo Frittitta (era alle Attività produttive); Carmen Madonia (alla Funzione pubblica); Maurizio Pirillo ( alla Formazione professionale); Giovanna Segreto (era all’Istruzione); Patrizia Valenti (era all’Ambiente).
«Il governo regionale compie un importante passo avanti nella riorganizzazione della macchina amministrativa, con la nomina dei nuovi dirigenti generali. Abbiamo rispettato il principio della rotazione negli incarichi, in conformità con le direttive Anac e nel segno della trasparenza e dell’efficienza. Voglio rivolgere un augurio di buon lavoro ai cinque nuovi dirigenti che entrano a far parte della squadra, certi che porteranno un contributo significativo nei rispettivi ambiti. Un ringraziamento va anche agli uscenti che hanno guidato i dipartimenti negli ultimi due anni». Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.
«Un segnale importante - prosegue - arriva anche dalla nomina del nuovo comandante del Corpo forestale: per la prima volta sarà una donna, Dorotea Di Trapani. È un momento storico che testimonia il valore della competenza e della professionalità, senza distinzione di genere, in un settore strategico per la tutela del nostro territorio. Siamo pronti a proseguire il lavoro per una Regione sempre più moderna, efficiente e vicina ai cittadini».
«Desidero esprimere il mio più sincero ringraziamento al direttore generale Carmelo Frittitta per l'eccellente lavoro svolto in questi tre anni alla guida del dipartimento Attività produttive. La mia stima nei suoi confronti, così come quella dei miei collaboratori e, in primis, del presidente della Regione, Renato Schifani, rimane immutata». Lo dichiara l'assessore regionale Edy Tamajo commentando le nomine dei nuovi dirigenti generali ufficializzate oggi dalla giunta regionale.
«Rivolgo, anche a nome del mio staff, il benvenuto al nuovo direttore generale, Dario Cartabellotta, un dirigente di comprovata esperienza nell'amministrazione regionale, pragmatico e capace. Sono certo - aggiunge Tamajo - che darà il suo contributo a quel processo di rinnovamento del tessuto imprenditoriale che abbiamo avviato in questi anni. Continueremo a lavorare insieme per sostenere e valorizzare il mondo imprenditoriale siciliano».
«È con grande soddisfazione che ho accolto il via libera della giunta di governo alla nomina dei due dirigenti generali del mio assessorato, Rino Beringheli e Beppe Battaglia, nel rispetto delle linee guida anti-corruzione dell’Anac, ma soprattutto della terza nomina, quella di Dorotea Di Trapani per la guida del Corpo forestale della Regione Siciliana. Si tratta della prima volta di una donna a capo di questo importantissimo corpo di polizia regionale. Un cambiamento significativo che rappresenta una vittoria per la parità di genere e per l'istituzione stessa, che si arricchisce oggi di nuove visioni e competenze nella protezione dell'ambiente, nell’antincendio e nella gestione delle risorse naturali». A dirlo l’assessore regionale al Territorio e ambiente, Giusi Savarino.
«Siamo impegnati in un grande e necessario progetto di riforma e valorizzazione di questa Istituzione, anche con l'arrivo di nuove risorse umane, e il cambiamento nella leadership può portare a nuove idee e metodi di gestione. Sono certa - ha concluso Savarino - che con il nuovo comandante Di Trapani lavoreremo bene, con l’obiettivo comune di portare nuova linfa al Corpo forestale siciliano, che ha sempre dimostrato di essere fondamentale non solo nella salvaguardia del territorio e dell’ambiente, ma anche a tutela della salute pubblica».