Zero gol, un punto e poche occasioni. Si può riassumere così lo 0-0 del Trapani contro il Sorrento. Un pareggio arrivato a conclusione di una partita nella quale i granata non sono riusciti a praticare il proprio gioco e creando soltanto tre occasioni da rete in tutto l'incontro.
Il Sorrento è partito meglio, poi il Trapani lo ha arginato, ma incontrando grandissime difficoltà a sfondare il muro difensivo dei campani che vanno via dal Provinciale con un punto utile per continuare a sperare nei playoff, mentre il Trapani, che cercava l'ennesima ripartenza stagionale dopo l'eliminazione dalla Coppa Italia, è nuovamente rimandato.
L'allenatore Torrente ha cambiato volto alla sua squadra, con diversi cambi. Il più importante Ongaro titolare in avanti al posto di Anatriello e poi Verna a centrocampo per dettare i ritmi dell'incontro, concedendo riposo a Carraro.
E ancora, in difesa, nuovi i terzini con Liotti e Zappella al posto di Cioffi e Benedetti, ma tutte queste novità non hanno prodotto i risultati sperati.
Il Sorrento è partito forte, rendendosi pericoloso con Scala dopo 15 minuti, ma è stato bravo Ujakj a deviare in angolo, quindi, anche se i granata hanno preso il possesso del gioco, per assistere a un vero tiro in porta si è dovuto attendere il 38' quando ci ha provato Ongaro, troppo solo in avanti.
E nel finale di primo tempo c'è stata anche la conclusione di Piovanello, ma alla fine si è andati negli spogliatoi sullo 0-0, con la convinzione, però, che nella ripresa il Trapani potesse sfondare.
Invece, nel secondo tempo la partita è stata "ingabbiata" dal Sorrento, mentre i cambi voluti da Torrente non hanno sortito l'effetto sperato.
A tal punto che a parte un tiro da lontano di Ciuferri, il portiere campano è dovuto intervenire solo al 92' sulla rovesciata di Anatriello, entrato nel corso dell'incontro.
Alla fine, al Trapani resta l'amarezza per quello che poteva essere e che non è stato e l'ennesima occasione sciupata per dare finalmente la giusta sterzata alla stagione.