Era dicembre 2024 e il movimento politico marsalese ProgettiAmo Marsala, creatura dell'ex vice sindaco Paolo Ruggieri, spegneva le 10 candeline di impegno civico.
Nel 2020 ha allestito una lista molto competitiva, portando in consiglio comunale tre consiglieri, Piergiorgio Giacalone, Gabriele Di Pietra, Vanessa Titone. Il movimento si misurava con l’elettorato per la seconda volta, nel 2015 ha portato in consiglio Giusy Piccione, oggi assessore di Massimo Grillo, transitata in Fratelli d’Italia.
Dopo un anno dalle elezioni il primo consigliere ha lasciato il gruppo, Di Pietra ha fondato Civicamente, insieme al consigliere Leo Orlando, eletto pure lui in altra lista. Nel maggio 2022 è il turno di Vanessa Titone, che ha lasciato ProgettiAmo per aderire al gruppo misto, gruppo che viene ricomposto per l’adesione tecnica di Eleonora Milazzo.
Dalle pagine social il movimento tiene a fare sapere che: “Siamo orgogliosamente l'unico Movimento Civico, tra quelli che hanno presentato una lista alle elezioni comunali del 2020, che ha mantenuto sinora la propria identità ed il proprio Gruppo Consiliare”.
Le perizie a Sala delle Lapidi
Di consiglieri che in Aula hanno cambiato pelle ce ne sono parecchi: Gaspare Di Girolamo eletto nell’UDC è poi transitato nella DC, Pino Ferrandelli eletto in quota Fratelli d’Italia ha poi aderito all’MPA, poi alla DC, Lele Pugliese è stato eletto in Liberi transitato sotto la bandiera di Fratelli d’Italia, stessa cosa per Giancarlo Bonomo, eletto con la lista civica di Michele Gandolfo. E poi ancora: Piero Cavasino eletto in Liberi, ha creato con Vito Milazzo il gruppo Marsala in Azione( di cui è capogruppo) ma pare sia destinato a sciogliersi. Milazzo, eletto in Liberi, è poi transitato nel partito di Carlo Calenda, Azione, e adesso ha aderito a Forza Italia.
Rosanna Genna da Fratelli d’Italia ha poi aderito tecnicamente al gruppo Civicamente; Michele Accardi ha lasciato l’UDC quasi subito dopo le elezioni del 2020. Nicola Fici e Mario Rodriquez hanno creato il gruppo Marsala in Comune.
Il consigliere Ivan Gerardi, pure assessore, è al gruppo misto insieme a Rino Passalacqua e a Michele Accardi.
A rimanere fermi lì dove sono stati eletti sono: Walter Alagna e Flavio Coppola con Noi Marsalesi, Antonio Vinci con la lista di riferimento dell’MPA, Elia Martino ed Enzo Sturiano eletti con Forza Italia, Piergiorgio Giacalone eletto in ProgettiAmo. Rino Passalacqua eletto in Cento Passi è rimasto orfano dei suoi compagni di viaggio, dunque è stato al misto.
La novità
Piero Cavasino e Rino Passalacqua daranno vita ad un gruppo consiliare di chiara natura democratica e progressista, che guarda a sinistra. E ovviamente alla prossima tornata elettorale, seppure ancora non abbiano un nome su cui puntare come candidato sindaco. I due consiglieri si sono molto avvicinati negli ultimi mesi, era nell’aria che mettessero mani ad un progetto comune, così come era un decorso naturale l’arrivo di Cavasino nell’aria di centrosinistra.
Fluidità
C’è una certa mobilità dei consiglieri, non sono tutte di ragione puramente politica, molte sono strutturazioni di opportunità.
Alcune dinamiche sono state pure contraddittorie, adesso si guarda alla tornata elettorale dell’anno prossimo. Alla formazione delle liste, cosa non semplice. Devono essere competitive ma allo stesso tempo consentire a tutti i candidati una corsa a Palazzo VII Aprile senza preclusione. Se in una lista vanno a posizionarsi due big del consenso è chiaro che hanno già stoppato l’appetibilità di molti, che andrebbero in lista solo per fare i portatori di acqua al mulino degli altri.